Tiroidite di Hashimoto

Buonasera, in seguito alla difficoltà di dimagrimento, mia madre (attualmente di 77 anni) è stata sottoposta due anni fa ad una visita endocrinologica. Dalle analisi effettuate relativamente ai parametri relativi alla tiroide (TSH, etc.) il medico ha diagnosticato la tiroidite di Hashimoto con conseguente prescrizione di Tiroxina. Siccome, spiegò, è un problema che si presenta in linea femminile, consigliò anche a me (attualmente di 47 anni) di seguire il medesimo iter diagnostico, con successive identiche diagnosi e prescrizione. Casualmente, siamo state visitate da un altro endocrinologo, il quale ci ha spiegato che entrambe eravamo sane e che non presentavamo alcuna tiroidite. Purtroppo prima ancora di effettuare ulteriori indagini il medico è venuto a mancare. Ora La disturbo per sapere se è possibile avere da Lei un'indicazione di massima sul da farsi e se è possibile un caso di remissione. Mille grazie e distinti saluti, Francesca

La risposta

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Mi sembra assurdo che venga posta una diagnosi così precisa esmentita poi tassativamente da un altro specialista. La prima cosa da fare è accertarsi se effettivamente soffrite di T. di Hashimoto che è una malattia ben chiara nei suoi aspetti clinici  anatomo-patologici.  Se la malattia c’è stata in passato, e anche questo si può accertare, non c’è alcuna remissione ma è necessario curare l’ipotiroidismo conseguente. 

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