Tbc-covid 19
sono un infermiere, lavoro in un reparto di medicina da 15 anni, allergico a Graminacee, Assenzio,Parietaria, Olivo,Cipresso,Quercia ed infine al lattice,per cui uso guanti a Nitrile. Nel 2014 dopo aver fatto la mantoux scoprii di essere positivo a TBC e dopo una serie di esami, rx torace, visita pneumologica, e dopo aver eseguito il quantiferon con positività al 35% ho eseguito per nove mesi terapia con Nicozid 200mg.x 2 volte al giorno. Nei successivi anni 2016 e 2018, sono stato idoneo dal medico competente. La domanda è: con la emergenza in corso covid19 di cosa dovrei preoccuparmi e/o stare attento e/o cosa fare? Attualmente il medico competente è andato in pensione e siamo in attesa della sostituzione. Grazie.La risposta
Gentile lettore,non credo che lei abbia un rischio maggiore della restante popolazione a causa dell’allergia e della pregressa tbc, se non per quello legato al suo lavoro. I fattori di rischio sono soprattutto rappresentati da malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete. Cordiali saluti Franco Marchetti
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