TANTI AUGURI FIGLIO MIO !

Buongiorno, mi chiamo Mounir Angelo Maggioni, ho 38 anni, sono cittadino italiano, abito in provincia di Lecco, sono un padre, scrivo questa e-mail alla redazione del Vs. spett.le giornale come richiesta d'aiuto, come appello, come sensibilizzazione, come augurio per mio figlio Alessio Djalal, sperando che forse almeno qualcuno abbia il coraggio di dedicare oggi a mio figlio questa mia lettera, anche se trattasi dell'Algeria, Paese di cui non si vuole mai parlare, per cui un articolo di giornale locale a suo tempo vi dedicò un articolo..sono trascorsi alcuni anni da allora, come mio figlio molti altri figli cittadini italiani minorenni sottratti all'Estero. DOVE SONO VERITÀ GIUSTIZIA GOVERNO STATO, PERCHÉ ABBANDONATI I NOSTRI FIGLI ITALIANI ??? http://www.giornaledimerate.it/personaggi-piu-citati/angelo-maggioni-186492 http://vigano.netweek.it/notizie/cronaca/brvigano--la-battaglia-senza-confini-di-angelo-maggioni--papa-di-36-anni-brlotta-con-3291404.html?utm_campaign=GSA&utm_medium=iNsearch&utm_source=GDM Caro Alessio Djalal Maggioni, mio piccolo bambino, dolce amore del tuo papà, carissimo figlio mio, il 5 ottobre compi 4 anni e putroppo ormai già da più di 3 anni ti trovi in Algeria nella città di Orano, lontano da tutti noi, dal tuo Paese Italia dove sei nato, dalla tua casa italiana dove hai vissuto i primi tuoi 8 mesi della tua tenera vita, dalla tua famiglia paterna italiana e dal tuo papà che ti ama tanto e che ti cerca sempre ovunque. Sei stato strappato, allontanato, sottratto da tutto ciò, da tutti noi che siamo e saremo sempre la tua famiglia, sono stati violati, abusati, strumentalizzati tutti i tuoi Diritti di figlio, di minore, di cittadino italiano ed europeo da parte delle persone che ti trattengono contro la tua volontà, contro la tua libertà, contro tutti i tuoi Diritti che tu non puoi esercitare perché nessuno ti può o ti vuole ascoltare ed aiutare perché tu sei solo un minorenne che prima gridava tutti i giorni "...mi manca tanto papà...", ma purtroppo ora ti hanno abituato a tacere, ricattandoti e ferendoti per costringerti a ripetere le loro false e avvelenate parole, convincendoti a fartele tue. Sei trattenuto soprattutto perché sei un figlio di genitore italiano, perché tu sei italiano, perché a loro interessano soldi e documenti europei usando la tua persona e tutte le Leggi garantiste, tutto quello che ti hanno fatto di male, fisicamente, psicologicamente, emotivamente, tutte le violenze che rimarranno traumi nella tua vita, tutto quello di cui sei stato vittima e a cui sei stato obbligato ad assistere, tutte le calugne e le cattiverie e le minacce, tutti i ricatti e le estorsioni che queste persone ci hanno fatto e ci hanno causato in tutto questo tempo, tutti i benefici e i vantaggi che queste persone hanno avuto e di cui hanno goduto attaccandoci e ricattandoci in ogni modo usando in tutti i modi tu incapace e indifeso provocandoti danni e ingiustizie, usando il nostro rapporto di padre e figlio, così rovinandoci completamente in tutti i sensi, nella disperazione famigliare. Salute, amore, affetti, educazione, istruzione, casa, famiglia, amore, equilibrio psico-fisico, gioco e tutto ciò che è giusto e normale per un bambino, io vorrei davvero tutto questo con tutta la mia volontà ed il mio cuore augurandoti il meglio per il tuo bene e la tua vita, perché purtroppo in nessun altro modo mi è possibile sapere di te, avvicinarmi a te, prendermi cura di te figlio mio, perché alle persone che ti trattengono non gli interessa niente, ma solo e sempre usarti calpestando ogni tuo Diritto e la tua Identità finché ne avranno ancora interesse e raggiungeranno i loro obiettivi egoistici e malvagi. Ti hanno negato e privato di ogni tipo di contatto, relazione, rapporto con il tuo papà, negandoci ogni tipo di informazione e notizia della tua vita, creando di farti dimenticare di noi e farti odiare il tuo papà per il loro piacere e interesse. Oggi, il 5 ottobre 2012, caro figlio, mi dispiace di non poter essere vicino a te, mi dispiace che siamo lontani, mi dispiace che di te, per volontà e piacere malvagio di queste persone, non abbiamo più nessuna notizia; spero che tu possa stare bene e che possa essere per te felice e gioioso il giorno del tuo compleanno, spero che non ti faranno dimenticare di noi. Scriverò una dedica per te che lascerò il giorno del tuo compleanno nel reparto dell'Ospedale dove sei nato, in nessun altro modo per ora potrò sentirmi più vicino a te caro figlio, tu che sei lontano da tutto e da tutti noi. Con immenso affetto un grande e forte abbraccio dal tuo papà..TI AMO. Mounir Angelo Maggioni.

La risposta

avatar Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

Carissimo amico. Ovviamente non posso darle alcuna risposta, se non prendere atto di quanto accaduto e sicuramente del suo dolore e rammarico. I rapporti internazionali non sono sempre facili,  e di questo spesso ne fanno le spese i minori.Non posso dirle che sicuramente la situazione si risolverà,  ma penso che Lei nonostante tutto non perderà la speranza. Tantissimi auguri di buon compleanno a Suo figlio

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