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Tachicardia

Salve sono un ragazzo di 19 anni, soffro di tachicardia postprandiale poiché ho un metabolismo lento e una digestione complessa a causa delle pillole per l'ansia che devo assumere regolarmente per buona misura. La mia domanda si ramifica in diversi aspetti; vorrei sapere se è normale che quando mi alzo o mi sposto dal letto i battiti aumentano molto, non ho il cardiopalmo ma proprio una tachicardia 105 battiti che scompare dopo qualche minuto. Inoltre io già soffrivo di ipotensione ortostatica ma adesso si è placata. I miei problemi sono una rara dispnea dovuta all'ansia e battiti che aumentano durante la digestione e che posso percepire in gola 75-80 battiti. Pratico regolarmente attività fisica, non fumo, non bevo e mangio decentemente; ho una carenza di ferro che ho ripristinato e adesso l'ansia non si manifesta perchè controllata dai farmaci, xanax e sereupin. Ho pensato di fare un ecg doppler per vedere come il sangue scorre nel momento in cui mi alzo, dato che con l'holter e l'ecg sotto sforzo mi è stata diagnosticate una tachicardia sinusale 120 battiti all'inicirca. Problemi di stomaco? Forse reflusso? Quando mi alzo ho questo fastidiio ma non è l'ansia che me lo provoca, quest'ultima si fa sentire in altri modi, devo fare degli accertamenti, sento il cuore " debole" come se rifiutasse di ricevere sentimenti e ho dolori al petto, stanchezza 4 giorni circa, ma molto leggeri e nulla di preoccupante. Cordiali saluti

La risposta

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Credo che i sintomi siano da riferire al problema gastrico, ma anche allo stato di ansia forse non ben controllato. Ha già fatto gli esami cardiologici, al momento mi concentrerei con il medico che la segue sul trattamento dei disturbi digestivi e dell’ansia.

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