Stress alle stelle
Testo: Salve dottori, sono una ragazza di 21 anni e da circa un anno a questa parte, si sono sommate talmente tante cose che non riesco a trovare un momento di pace. Premetto col dire che sono fidanzata con il ragazzo migliore che avessi mai potuto desiderare da più di due anni, per me è stata la mia ancora di salvezza, ma non perché senza di lui morirei, ma perche mi ha fatto capire quanto io sia forte, quanto posso contare sul mio coraggio. E ci amiamo veramente tantissimo, ogni giorno di più. Per procedere cronologicamente, a ottobre dello scorso anno i miei genitori si sono separati bruscamente per un errore di mio padre, e ho dovuto subire migliaia di discussioni e di violenze verbali tra loro non indifferenti. Di lì, dopo qualche mese di situazione quasi invivibile in casa, è stato difficile impegnarmi all universita perche stavo spesso male), pian piano col passare dei mesi la situazione si stava stabilizzando, quando ci è arrivata la notizia bellissima di mia sorella che era rimasta incinta. E pensavo fosse la volta che tutto avrebbe preso una piega positiva. In quei giorni, proprio in quei giorni, bum, altra batosta, mi è stato detto che avrei potuto avere un tumore (per fortuna benigno) nel cervello per dei controlli al sangue che avevano rilevato dei problemi. Per fortuna poi si è rivelato non essere in quel modo, dopo altri accertamenti. Detto ciò, in quel periodo la paura ce n'era e molta, e in aggiunta a ciò ho chiuso con un amica che ritenevo fosse una sorella, per dei comportamenti orribili che ha avuto nei miei confronti, non ce la facevo più a fidarmi, di conseguenza diciamo che sono rimasta "sola" proprio in quel momento difficile, ma la cosa positiva è che mi sono ritrovata spesso senza amiche, me la so cavare bene, so stare sola. La gravidanza di mia sorella mi tirava su il morale anche quando c'erano queste giornate "no". Ma purtroppo la gravidanza è finita prima del previsto, mia sorella ha avuto un aborto, e non voglio dire come ci siamo rimasti tutti, malissimo. Quando iniziavamo a riprenderci da questo, con molta fatica ma con la speranza che presto sarebbe rimasta nuovamente incinta, è morta la nostra cagnolina dopo 14 anni di amore immenso, e forse questo è stato il dolore più grande che io abbia mai provato in tutta la mia vita. È morta un mese fa e mezzo fa, ci siamo fatti nuovamente forza, e oggi è venuto a mancare il mio gattino di 1 anno, è stato investito, e l'ho visto con i miei occhi. Penso che leggere tutto ciò a primo impatto possa sembrare un: ma questo è sfigata questa ragazza? Ma io inizio a risentirne un po di tutto questo, non riesco a trovare pace, fatico a rilassarmi o stare spensierata, non ho voglia di far nulla, ho sempre sonno, e anche fisicamente sto sempre male, non so se si tratti di un qualcosa che si riversa su di me fisicamente, non lo so proprio. Ma sono tanto stanca. . vorrei il consiglio di qualcuno, veramente ne avrei bisogno. Spero mi risponderà qualcuno.. .La risposta
Cara ragazza, comprendo tutta la sofferenza che stai (e hai dovuto) attraversando in questo periodo così delicato e particolare della tua vita. Purtroppo, prima o poi, ci troviamo a fare i conti con dei momenti di vita intensi e dolorosi che, spesso, giungono quasi contemporaneamente nella vita. Mi rendo contro che tutto questo a soli 21 anni, è complesso da gestire. Nel tuo caso si sono sommate tante cose: separazione dei genitori, liti violente, lutti importanti, fine di rapporti interpersonali importanti. E normale che la tua mente e il tuo cuore risentano della situazione che mi hai raccontato. I sintomi che mi elenchi dovrebbero essere approfonditi, in particolare la sonnolenza continua, la poca energia e voglia di fare le cose, le somatizzazioni e la stanchezza. Ti consiglio di rivolgerti al tuo medico di base oppure a una psicoterapeuta che possa sostenerti in questo momento. Intanto, ciò che posso dirti, è di lasciarti aiutare anche da chi ti è più vicino, il tuo fidanzato, i tuoi genitori, che anche se separati ti amano e sono pronti a supportarti, le amiche di cui vuoi ancora avvalerti. Non farti terra bruciata intorno, i rapporti interpersonali sono importanti a tutte le età. Non forzarti, però, a fare le cose e rispetta i momenti in cui ti senti giù di morale, qualunque momento di tristezza, angoscia, paura, ansia, se non viene vissuto non può passare, bisogna passarci attraverso per poterne uscire fuori. Se senti il bisogno di piangere conceditelo, non sopprimerlo perchè tornerà più forte di prima. Se vuoi rimanere a casa perchè non hai voglia di incontrare persone, fallo pure, ma non oltre le 3/4 sere. Alla 4 o 5 sera concediti di uscire un pò, cambiare aria, ascoltare i racconti leggeri delle amiche, una passeggiata con il fidanzato, ecc. Se puoi, inoltre, fai un pò di running, anche solo 20 minuti al giorno di camminata. Un caro saluto
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