Stress?
Buongiorno, cercherò di essere più breve e chiara possibile nel descrivere il mio problema. Ho 36 anni e fino a circa 3 anni fa non ho avuto grossi problemi di salute.... poco più di 3 anni fa ho cominciato ad avere malessere generale per lo più tachicardia sbalzi di pressione capogiri e sudorazione notturna elevata...ero sempre stanca... dopo qualche esame e grazie al mio ginecologo si è trovata la causa.... mononucleosi a quanto pare..... l'esito è arrivato poco dopo la rottura della relazione con l'uomo col quale in quel periodo si stava addirittura cercando di metter su casa insieme ma così non è stato visto la sua difficoltà nel sostenermi in quel periodo e in seguito l'esito ha confermato che è stata la scelta migliore... Dopo questo episodio ho lentamente ripreso in mano la situazione e sembrava andasse tutto bene... la debolezza che x mesi mi ha tra volto è pian piano sparita... sono tornata a una vita normale tranne che nella sfera sentimentale e intima per quell o ci è voluto molto più tempo... paura e mancanza di fiducia mi hanno molto chiusa ai rapporti. Dopo questo episodio ho avuto problemi con mio figlio (adolescente problematico) alti e bassi e continue rincorse a riportarlo in carreggiata senza mai mollare... finché non è scappato di casa... lì ho avuto un crollo generale non riuscivo a reagire come avrei voluto/dovuto... ero sempre molto tesa e infastidita al solo pensiero di uscire di casa e interagire con altre persone... è stata una grossa fatica non fermarmi... (premessa vivo sola con due figli e zero sostentamento economico da parte del mio ex marito... lavoro a tempo pieno in una multinazionale di metalmeccanica più per conto mio ho delle ore extra e pulizie e aiuto cameriera e cucina in un ristorante... lavoro 7su7) Alla fine con tanta pazienza e il supporto di servizi sociali ed educatori la situazione si è riequilibrata bene direi... i servizi che sono intervenuti non hanno mai messo in dubbio le mie capacità di m adre a differenza mia che ho vissuto un crollo di autostima totale.... passato anche questo tornati alla quasi normalità ma con un livello di attenzione sempre all'erta ho cominciato ad avere problemi di salute... ho cominciato con coliche e infiammazioni alle vie urinarie che con la terapia antibiotica passavano ma dopo una decina di giorni tornavano e così un tram tram di accertamenti... eco scintigrafia urotac risonanza cistigrafia e esame citologico delle urine ma niente di che a parte una malformazione congenita del rene sx e una ptosi di secondo grado (se non sbaglio,non ho sotto mano gli esiti) si è alleggerita anche questa situazione riconosco al volo i primissimi sintomi di inizio infiammazione e corro al riparo con integratori naturali e aumentando i liquidi e sembra funzionare... in contemporanea xò di nuovo capogiri e tachicardia... stanchezza? Va beh altri esami tra cui otorino neurologo e visita audiovestibolare completa... da questo viene fuori una ipoacusia ves tibolare probabilmente posizionale o dovuta ai frequenti mal di testa... dopo questo asma tutte le notti (dimenticavo soffro di asma allergica da quando avevo due anni ma da circa 20 anni quasi dimenticata se non lievi fastidi nei periodi di fioritura più intensa) in contemporanea un'otite bollosa acuta e acufene... questo mese scorso... ad oggi ancora acufene e attacchi d'asma frequenti.... qualcuno mi ha detto... non è che sei sovraccarica di stress? Boh.... mi sto seriamente chiedendo è possibile che la mia salute sia diventata così fragile a causa di stress? Scusate se mi sono prolungata nella spigazione e ringrazio infinitamente se riceverò una risposta... Saluti CarmenLa risposta
Buonasera Carmen. Credo che le diverse situazioni che Lei ha elencato siano più che sufficienti a spiegare il reiterarsi dei sintomi. Esiste una branca specifica (la psiconeuroendocrinoimmunologia) che al di là del nome complicato studia e cura le problematiche determinate da diverse fonti di stress e che accompagnano sia la componente fisica sia quella psicologica dei sintomi che Lei elenca. Credo che l’unica soluzione corretta sia quella di trovare uno psicologo molto competente che sappia affrontare i sintomi e le cause che le determinano. Se ha dubbi, chieda un nominativo all’ordine degli psicologi della Sua regione.
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