Stitichezza infermabile Buonasera, di solito riesco ad andare in bagno "normalmente" un giorno si e un giorno no, anche se preferirei farlo ogni giorno per stare magari meglio, ma ahimè siamo tutti diversi. Faccio una dieta equilibrata, nel senso che non mangio schifezze, ma forse mangio poca verdura o comunque dovrei migliorare tra attività fisica/stile di vita, ma rispetto ai miei coetanei (ho 22 anni) sicuramente mangio abbastanza bene... comunque mai avuto problemi nell'andare in bagno nel senso di "fluidità, dolori/difficoltà". Il problema è che un alcuni periodi ho questi "attacchi di stitichezza", nel senso che c'è proprio un assenza di stimolo, tutto qua, nient'altro associato tra dolori né nulla. Con mia sorpresa quindi ho scoperto che il Caffè ha un effetto "lassattivo" non ho mai bevuto caffè e non avevo l'abitudine di farlo, quindi effettivamente ero sull'orlo del festeggiamento scoprendo che il caffè faceva questo effetto sperando di non preoccuparmi più di avere o meno lo stimolo; e con tantissima delusione scopro che il caffè non mi fa alcun effetto, zero. Non mi fa venire nessuno stimolo come in teoria a molti capita e adesso sono disperato. Potrei anche cambiare dieta, fare di tutto, ma se il problema è il farmi venire lo stimolo in sé, cosa dovrei fare? È come se non fosse automatico ma mi ci devo concentrare a volte c'è una totale assenza, sono veramente confuso di come funzioni il nostro corpo a questo punto. Veramente poche volte capita "in automatico", e credo che mi stia peggiorando la qualità della vita. Esiste qualche sostituto magari da prendere al mattino? Devo riprovare coi caffè e prenderne l'abitudine? Penso che la mia vita sarebbe nettamente migliore se al mattino mi svegliassi e fosse tutto automatico che concentrarmi e preoccuparmi e peggiorare la situazione se in un determinato giorno non ho lo stimolo.. è terribile a lungo andare, è come se il "sensore" che regola lo stimolo fosse proprio rotto e malfunzionante La risposta Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke Non si preoccupi troppo dei suoi “sensori”, la sua tendenza a defecare a giorni alterni, con fasi di ulteriore rallentamento, non la deve affatto preoccupare. Cerchi di incrementare, comunque, la quota di fibre vegetali che giornalmente assume. Domande correlate Aiuto malattie infettive Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke Le ho già risposto, non corre rischi Vedi tutta la risposta Aiuto malattie infettive Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke Non corre alcun rischio. Vedi tutta la risposta Info Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke Lo deve chiedere all’endocrinologo. Vedi tutta la risposta Leggi tutte Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio Continua | max 100 caratteri Cerca in Medicina A-Z