Stenosi aortica e dolore con dispnea

Buongiorno, ho portato mio padre al PS per dolori allo stomaco e dispnea: ha 94 anni ed aveva avuto 6 anni fa un lieve ictus ischemico, inoltre sapeva di avere un’insufficienza aortica moderata (prima di ora, ma non gli creava molti problemi e riusciva ancora a salire le scale senza problemi e fare lavoretti discretamente faticosi) e frequenti dolori che perdurano da anni dovuti a ernia iatale e riflusso gastroesofageo. Ora dalla visita cardiologia risulta quanto segue: “Stenosi aortica grave. BBS. Evoluzione in CMD ipocinetica. ECG: RS, BBS. Rialzo della Tnl in presenza di IRC di grado moderato. Soffi femorali bilat. Non edemi, Soffio elettivo 3/6. Crepitii bibasale. ECOTT: Vsx ipertrofico diffusamente e marcatamente ipocinetico FE stimata 20%. Valvola aortica marcatamente calcifica con stenosi grave (gradiente medio 26mmHg sottostimato dalla grave compromissione). Insuff. Mitralica moderata. IT lieve da cui s deriva gradiente V-A dx 72mmHg. VCI dilatata e con ridotto collasso inspiratorio (pressione striale dx + 20mmHg). Non versamento. ID Scompenso cardiaco in grave cardiopatia valvolare. Non indicazioni cardiologiche specifiche ma solo terapia diuretico. Inizia Lansix 25mg 1 co x 2 ore 8-16.” Oltre a questo prende da tempo Nifedicor (15 gocce 2 volte al dì), Clopidogrel (1 co al dì) e Pantoprazolo, ora ha aggiunto il Lasix. Il cardiologo mi ha detto chiaramente che in queste condizioni ci si può attendere solo una breve sopravvivenza, l’eventuale intervento per una valvola artificiale è troppo rischioso in queste condizioni (era già stato scartato qualche anno fa in accordo con mio padre e su consiglio di un altro cardiologo a causa dei rischi elevati). Purtroppo è molto sofferente e agitato e non riesce quasi più a mangiare e bere, si sta indebolendo notevolmente. Volevo solo chiedere se a vostro parere esistono alternative alla terapia prescritta e se esiste un modo per attenuare i sintomi, inoltre se davvero la situazione appare così drammatica a tempi brevi. Grazie

La risposta

avatar Altro Starbene Risponde x

Prtroppo la situazione è seria, e l’età non favorisce la risoluzione dei sintomi. I farmaci non riescono ad alleviare la sintomatologia, non più di un tanto. Esistono alcuni centri che gestiscono in modo palliativo i sintomi anche dello scompenso grave, per migliorare l qualità della vita. Concordo con quanto detto dai colleghi e sulla terapia prescritta. 

Domande correlate

Ipertensione

avatar Altro Starbene Risponde x

Buon giorno, dal racconto che ha fornito, non avendo altre patologie cardiovascolari che giustificherebbe il proseguo del trattamento riferito, a mio avviso il consiglio del suo medico curante è...

Vedi tutta la risposta

Catetere venoso o arterioso

avatar Altro Starbene Risponde x

Di solito viene in abbinata una vena (giugulare onsucclavia) per avere un accesso facile e ampio per le terapie. Spero di averle rusposto

Vedi tutta la risposta

Info Pressione Arteriosa

avatar Altro Starbene Risponde x

La terapia va iniziata. Tra qualche mese potrà provare a sospenderla se le sue attenzioni alimentati hanno corretto eventuali disordini. Il peso se eccessivo può causare ipertensione. In tutti i...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio