Stanchezza Depressore e Livore
Buongiorno, mi chiamo Loredana ed ho 61 anni. Pochi mesi fa è mancato mio papà. Questo stato ha messo in discussione tutta la mia vita. Vivevo già una situazione di chiusura mentale, determinata da una stanchezza infinita (anni addietro ho sofferto di una pielonefrite con polmonite e miocardite, ed il mio benessere fisico è decisamente cambiato da allora, la mia resistenza fisica è dimezzata. Esami clinici di base, attualmente sono nella norma) talmente tanto che non riuscivo a comprendere se fossi priva di entusiasmo nei confronti della vita xkè fossi stanca oppure fossi senza energie xkè la mia mente appariva apatica. Pochi mesi fa è mancato mio papà è questa apatia si è trasformata in livore. Livore che ho trasformato in chiusura,mi sto allontanando da tutto e tutti. Ma mi rendo conto che cosi non va. Può aiutarmi con un rimedio omeopatico iniziale ? La ringrazio se risponderà al mio quesito. Cordiali Saluti LoredanaLa risposta
Buongiorno, nonostante sia doloroso il distacco dai genitori, è una cosa da mettere in conto nel corso della vita. Reagisca assumendo vitamine, sali minerali, metta in moto progetti per incrementare il suo livello di energia e distrarsi. Può assumere SERENVIN ERBE NOBILI, trenta gocce con acqua tre volte al giorno. Guardi anche questo videohttps://www.youtube.com/watch?v=oVJRlk6DHwA
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