Solo paura o le mie incertezze sono reali?
Salve.sono una ragazza di 25 anni e vivo da due anni e mezzo con il mio ragazzo. Uscivo dalla storia più importante, quella che si vive una volta e si porta nel cuore sempre e comunque. All'inizio ero incerta con chiunque incontrassi visto il dolore passato ma il mio ragazzo con tenacia e costanza giorno per giorno mi ha fatto innamorare di lui. Ora pensiamo di comprare una casa nostra e di fare questo grande passo. Le confesso però che a volte mi chiedo se sto davvero facendo la cosa giusta! Normale dirà lei..ma invece i dubbi sono molteplici. A volte mi sento messa in secondo piano, il mio lui è sempre preso dai suoi hobby e a volte mi sento come se mi facesse un favore a voler fare qualcosa insieme il mio giorno libero. Oppure trovo la sua gelosia esagerata..sono una ragazza carina e a lavoro ricevo spesso complimenti..a volte basterebbe me li facesse lui! Il periodo che sto passando é stato scatenato anche da una persona del passato. Il fratello del mio ex che vedo a volte a lavoro e per cui certi punti in sospeso ci hanno avvicinato. Fino ad ora l'ho solo sentito per telefono qualche volta ma non vorrei mai andare oltre vista la mia situazione. Ma a volte non faccio altro che chiedermi se sono solo normali problemi di convivenza o sono io che ho bisogno di evadere e di libertà?La risposta
Gentile Amica. Se da un lato è normale avere leggittimi dubbi sui “grandi passi” che avete in mente, mi pare, da quello che leggo, che i dubbi siano ben più di quelli legittimi!!! Mi spiego: un conto è la paura degli impegni che Lei sta prendendo, un altro è la gelosia del Suo fidanzato (che mi pare ben poco gradita) e al tempo stesso il piacere del ricevere complimenti (ci mancherebbe!!!) rimarcando però che il Suo LUI non li fa come dovrebbe. Infine, per non farsi mancare niente, questo revival del passato con la presenta del fratello del Suo ex. Io credo che esista un solo modo per chiarire le cose: almeno per adesso lasciare le cose come stanno. Non voglio mettere in discussione il Suo attuale rapporto: magari tra poco le cose saranno chiare e sistemate. Ma credo che davvero a 25 anni sia anche legittimo volersi sentire libera, autonoma, ma soprattutto serena e in grado di fare ciò che più Le piace. Non affretti quello che magari accadrà, ma di certo non ora. Poi Lei capisce che io Le dico queste cose sulla base di quanto Lei mi scrive: se avesse qualche chiarimento in più. magari ci risentiamo. Ma non subito, OK?, prima prenda Lei una decisione che La faccia sentire davvero tranquilla e serena.
Domande correlate
Credo che i medici l’abbiano rassicurata sul fatto che si tratta di fenomeni momentanei, destinati a scomparire in un tempo ragionevole. Se però la situazione dovesse persistere, chieda...
Vedi tutta la risposta
I medici dicono sicuramente la verità. Però direi che due mesi senza che sia iniziata una gravidanza mi pare un lasso di tempo nel quale la maggior parte delle persone non riescono ad avviare il...
Vedi tutta la risposta
I legami con la propria famiglia di origine spesso stentano a modificarsi, nonostante una nuova vita familiare. Ma non si tratta di far capire a Suo marito la differenza tra chi i genitori li ha e...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z