Solitudine
mi sono separata dopo vent’anni di matrimonio perché mio marito è diventato mammone ed ha messo sua madre davanti a me ed ai figli, tanto che è tornato a vivere con i genitori. Adesso mi chiede di tornare insieme ma nello stesso tempo non vuole staccarsi da loro e mette in mezzo i figli perché io accetti la situazione. Io non ce la faccio perché ci ha fatto tanti torti a causa dei suoi ma tutto questo mi fa stare male e sentire sola. Prima di lasciarlo siamo stati da un terapeuta di coppia ma lui dopo due sedute non è più voluto venire. Io ci sono andata ancora e il dottore ha detto che chi ha problemi è lui. Mi sento sola e vorrei voltare pagina ma i miei figli soffrono la situazione. Come posso uscirne?La risposta
Difficile pensare ad una soluzione indolore. Accettare le condizioni di Suo marito pare al limite dell’impossibile, e pensare che lui rinunci è altrettanto improbabile. Penso che la soluzione migliore possa essere una separazione, anche non definitiva ma che lo costringa ad effettuare una scelta (che non significa non vedere più i suoi genitori ma stare con loro come fatto più o meno tutti. Credo abbia ragione il collega terapeuta di coppia: i problemi li ha lui.
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