Sistema corretto di assunzione del Revlimid per mieloma multiplo.
Gentili esperti, Mia mamma , con ottimi risultati, ha assunto il Revlimid con cicli precisi di 21 giorni e 7 di fermo, per 5 anni. Ora purtroppo, essendo il suo medico andato in pensione, la dottoressa sostituta pretende di ordinare il farmaco soltanto avendo prima visionato le analisi di controllo e quindi il fermo di sette giorni non può più essere rispettato per questioni di tempi pratici.(emocromo, più giudizio dottoressa più ordine al portale addetto più ritiro del farmaco presso farmacia ospedaliera). Trovate che la mia richiesta di ordinare il farmaco per tempo e di procedere successivamente al nuovo ciclo SOLO su giudizio medico, sia una richiesta assurda?? Si può fare tanta confusione ad una persona anziana e malata, che nonostante abbia una figlia che segue tutto 24 ore su 24, non ha più i suoi riferimenti di giorni fissi per l'assunzione di questo farmaco è dei suoi associati? Inoltre, il beneficio del farmaco rimane invariato se le pause non sono più precise di sette giorni? Tutto ciò perché, essendo un farmaco molto costoso, la dottoressa non si assume la responsabilità di ordinarlo un mese per l'altro ( come d'altra parte faceva il suo predecessore) e quindi la cosa migliore credo sia "incasinare" la vita di un malato e dei suoi familiari. Ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrete fornirmi. Patrizia CasadeiLa risposta
Io non credo che la richiesta del suo medico di visionare direttamente le analisi di sua madre sia assurda. Piuttosto oltre al giudizio del medico curante, comunque degno di attenzione e rispetto, riterrei utile sentire, dopo 5 anni di terapia, anche il parere dell’oncologo.
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