Sclerosi delle sicondrosi sacro-iliache e dei tetti acetobolari. Ossificazione lamellare in corrispondenza del ciglio cotiloideo di sinistra."

Buonasera, sono "un ragazzo" di 54 anni che nel 2011 ha cominciato a praticare running agonistico. Nel 2014 sono cominciati ad apparire strani sintomi ( rigidità a freddo, pesantezza muscolare) che col passar del tempo sono diventati sempre più evidenti fino a costringermi a fermarmi. Vi risparmio il racconto delle visite mediche e gli accertamenti effettuati . Fatto sta che a fine luglio il problema strisciante si è concretizzato in dolore alla zona lombare, inguinale etc della gamba sx. Fatto sta che nella radiografia della colonna del 2016 un ortopedico ha scorto una calcificazione all'anca sx. di qui onde d'urto ( 5 sedute) e tecar ( 5 sedute) con effetti positivi leggeri e non risolutivi. Allora ho giovedì scorso una radiografia di anche e bacino: questo il risultato: "L'esame radiografico del bacino e dell'anca sx ha mostrato sclerosi delle sicondrosi sacro-iliache e dei tetti acetobolari. Spazi articolari coxo-femoarali conservati- Ossificazione lamellare in corrispondenza del ciglio cotiloideo di sinistra." Il fisiatra mi ha detto di recarmi da un ortopedico per affrontare la questione "ossificazione ". Appena prossimo prenoterò visita ortopedica- In questi casi some si procede? Grazie.

La risposta

avatar Ortopedia - Luca Bertini Dott. Luca Bertini

Una diagnosi ed una terapia non può che essere fatta solo dopo una visita accurata che valuti non solo dove hai dolore, ma anche la localizzazione dello stesso con le immagini radiografiche. Purtroppo le nostre articolazioni e i legamenti dopo i 40 anni non riescono più a recuperare lo stress di attività sportive anche solo amatoriali. Suggerirei anche una visita da un posturologo con la valutazione dinamica della tua camminata e della tua corsa; infatti queste attività possono ad andare ad incidere su piccole alterazioni anatomiche che magari in una vita a basso impatto fisico rimarrebbero silenti, ma con attività fisiche intense e ripetute per molti anni, possono aggravarle e portarle a sintomi vari ed alterazioni anatomo-patologiche.Spero di averti dato spunti validi.Un saluto

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