La risposta

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Cara lettrice, per quanto riguarda le abitudini alimentari posso consigliarle di bere molto durante il giorno e porre attenzione all’apporto di sodio, cercando di seguire una dieta equilibrata in nutrienti, ricca di alimenti vegetali come cereali integrali, frutta, verdura, legumi. Oltre a utilizzare meno il sale da cucina come condimento, è opportuno leggere le etichette e limitare gli alimenti che ne sono ricchi (>1-1,2 g/100 g di prodotto) scegliendo quelli a basso contenuto, preferire cibi freschi a quelli trasformati, preconfezionati e industriali, cucinare con cotture semplici e insaporire con erbe aromatiche, spezie, limone e aceto al posto del sale. Non è necessario escludere totalmente i formaggi, l’importante è non eccedere con la porzione e la frequenza settimanale e preferire quelli freschi a quelli stagionati. Anche la carne, specialmente bianca, può rientrare nella dieta. Ad ogni modo, considerando quanto ha riferito in merito ad attività fisica ed alimentazione, le consiglierei di approfondire la sua condizione rivolgendosi al suo medico di fiducia che, conoscendo la sua storia clinica, saprà fornirle ulteriori indicazioni e sarà in grado di valutare se prescriverle esami specifici per escludere eventuali problematiche di salute.