"Rinascere": ma come ripartire?
Cara dottoressa. L'ho seguita in passato su altri forum. Le scrivo perchè ( come le ho scritto in passato ) sono "attaccata al ricordo del mio ex". Ad oggi non riesco a spiegarmi cosa mi sia successo di colpo interiormente, 5 anni fa. So solo che dopo anni di silenzio,5 anni "or sono", ho incontrato il mio ex. ( Già sposato e il suo primo figlio in arrivo ) So solo che, anche se ci siamo salutati come due amici, da quel maledetto giorno, un ciclone di emozioni hanno attraversato il mio cuore. Mi sono riscoperta innamorata di quel ragazzo di un tempo e l'uomo con cui sono sposata, di colpo è diventato l'uomo che amo, ma non troppo. Lei, gentile dottoressa, mi ha dato suggerimenti preziosi, in passato: Es. non fare un figlio, per cercare di dimenticare l'ex, di non continuare costruire muri con le persone che mi vogliono bene. Ad oggi mi ritrovo, con figlio che guardo e penso che non frutto dell'amore che volevo. Creo muri affettivi, anche con lui. Con mio marito, va sempre peggio. Continuo a fare dei sogni in cui sono felice inseime il mio ex. Mi sono anche dedicata alla scrittura, ma in ciò che scrivo, riconosco tutta la passione che mi ha legato al mio ex. Insomma, mi sento arrivata al capolinea. So benissimo che ci sono voluta arrivare da sola. Non posso avere l'amore che avevo desiderato (L'ex è felice con la sua famiglia) e nel frattempo, io continuo a privarmene. Mi sento una egoista e colpevole, Continuo a logorarmi per questo e la cosa peggiore, è che faccio stare male, anche mio marito e mio figlio che hanno l'unica "colpa" di amarmi senza riserve. Vorrei "rinascere", ma non so proprio da dove ripartire.Vorrei amare loro, come ho amato in passato e sentirmi dinuovo felice. Eppure, non ci riesco. Mi aiuti lei. RosyLa risposta
Gentilissima: non sono la dottoressa a cui Lei si è rivolta. Nel caso voglia riannodare un rapporto già stabilito, ci riscriva indicando anche a chi rivolge le Sue domande. Per quanto mi riguarda, confermando i consigli dati dalla mia collega, posso solo confermare che a distanza di tempo e con un “amore virtuale” che pare superare di gran lunga quello reale, Lei si trova a vivere due vite parallele che certamente non possono renderla felice e nemmeno tranquilla. Sarebbe bene che, oltre ad appoggiarsi a persone amiche e confidenti (parenti, amiche o altro) Lei possa rivolgersi ad uno psicoterapeuta esperto che possa guidarLa a comprendere cosa sta accadendo da 5 anni a questa parte. Per quanto importanti i contatti come i forum, non è la stessa cosa di un percorso significativo e concreto (e anche misurabile), che assomiglia ad una sorta di dipendenza affettiva più che di una vera e propria relazione parallela. Nessuno potrà dirLe cosa fare e quale scelta intraprendere, ma un percorso significativo potrà invece darLe gli elementi necessari per scegliere e trovare un obiettivo reale, concreto e sicuro. Nella Sua famiglia o …… fuori.
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