Riduzione terapia ormonale

Buongiorno, mia moglie è stata operata nel dicembre 2017 per un "carcinoma duttale infiltrante mammella sn."con linfonodo sentinella (OSNA) negativo, nodulo di diametro 0,7 cm. ER 99%, PgR neg, Ki 67 20% Her2 neg margini indenni". Le è stata prescritta terapia ormonale per 5 anni. Poichè è affetta da artrite reumatoide sieronegativa, ha interrotto da qualche mese l'assunzione giornaliera di 1 compr. di anastrozolo. L'oncologa interpellata le ha proposto di sostituirla con tamoxifene, ma mia moglie si rifiuta. Io spingo perchè assuma almeno 1/2 compr. di anastrozolo e lei forse sarebbe d'accordo. Lei cosa ne pensa, in questi termini la terapia sarebbe inutile? Grazie, cordiali saluti A. Caruso Giardini Naxos (ME)

La risposta

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Immagino che sua moglie abbia interrotto la terapia per gli effetti collaterali. Le consiglierei di provare il Tamoxifene come consigliato dall’oncologa

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Il rischio di prendere L’HIV mi sembra molto basso. Più facile che lei si sia presa un herpes dalla tua afta. Comunque quando si pratica sesso promiscuo conviene fare i test di screening...

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