Richieste specialistiche

Negli ultimi tempi i mefici di base hanno iniziato a rifiutarsi di fare prescrizioni per esami consigliati dallo specialista. É giusto? É vero che lo specialista che consiglia l'esame deve fare la prescrizione? E se quest'ultimo non lavora per il servizio sanitario nazionale non può più consigliare esami ai propri pazienti?

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Gli esami, le analisi e gli accertamenti consigliati da uno specialista che lavora all’interno della ASL potrebbero essere richiesti direttamente dallo stesso specialista. che li ritennga necessari e  opportuni nella gestione di un paziente che afferisce alla sua specializzazione. Il medico di famiglia può trascrivere un esame consigliato da una specialista ASL se egli ritiene che quell’esame o quella prescrizione siano utili alla gestione del problema del proprio paziente, ma può anche rifiutarsi nel caso in cui non li ritenga appropriati. Se poi lo specialista non opera all’interno della ASL ma è un libero professionista esterno il paziente dovrebbe, di regola, pagarsi gli esami e le prescrizioni consigliate dallo specialista. In questo caso infatti il medico di famiglia può a pieno titolo rifiutarsi di eseguire quelle prescrizioni che fuoriescono dal circuito aziendale e sono quindi valide solo come prestazione libero professionale non rimborsabile dalla Sistema sanitario.

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