Reazione alle avance
Buongiorno, vorrei avere un suo parere su una situazione che mi è successa qualche anno fa e che ora nello stress post aborto è riemersa alla memoria e mi sta facendo soffrire. Qualche anno fa, il commesso del supermercato mi faceva delle avance pur sapendo che fossi impegnata e un giorno facendo finta di prendere una cosa da uno scaffale si è anche appoggiato a me. Io per la mia timidezza sorridevo per imbarazzo e non reagivo. Ora in questi giorni ho il chiodo fisso di avere mancato di rispetto al mio compagno in quelle occasioni, pur non volendo assolutamente farlo perché lo amo più di me stessa e non ho mai voluto tradirlo. Quindi sto arrivando a crisi d'ansia per questo rimorso. Come devo agire adesso? La prego di darmi qualche consiglio perché non riesco a perdonarmelo e sono disperata perché mi sento una nullità.La risposta
Non si faccia trasportare dai sensi di colpa per un fatto che sarà anche stato spiacevole, ma di certo non eccessivo nè violento, da quanto leggo. Di sicuro, Lei forse associa il fatto all’aborto che cita, ma Le assicuro che non ci sono connessioni di alcun genere. Se si è trattato di un episodio singolo (quello del commesso) lo lasci nella storia passata e non si faccia condizionare.
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