Rapporto madre figlio Asperger

Non è datato semplice intuire che G. fosse un ragazzo Asperger, purtroppo diagnosi arrivata in piena adolescenza all'eta' di 17 anni. Adesso ne ha 19, ragazzo seguito da un centro sta sviluppando atteggiamenti aggressivi, è stata dura anche per lui accettare e riconoscersi...siamo al punto in cui vede me, la sua mamma, l'origine di tutti i suoi malesseri, il parafulmine delle sue ire, il mostro da combattere ed abbattere, ormai sua fissazione credo. Utilizzo tutta la pazienza, la dolcezza di questo mondo, ma i maltrattamenti subiti mi portano poi ad essere anche autorevole a tratti, ma la situazione non migliora, io sono stremata ed avvilita e nulla sembra aiutarmi per capire meglio e trovare una soluzione. Qualcuno può provare a spiegarmi cosa può essere sbagliato, come fare funzionare un rapporto così compromesso? Ho paura di perdere mio figlip

La risposta

avatar Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Buongiorno, mi dispiace molto sentire della sua situazione. Comprendo quanto possa essere difficile e doloroso, sia per lei che per suo figlio G., confrontarsi con una diagnosi tardiva e le conseguenti difficoltà. Prima di tutto, è essenziale riconoscere e onorare la sua forza e il suo amore come madre; sta affrontando una situazione complessa con grande dedizione e cura.Gli adolescenti con sindrome di Asperger o con diagnosi nello spettro autistico possono affrontare una serie di sfide uniche, specialmente durante il periodo dell’adolescenza, quando cercano identità e appartenenza. Questi ragazzi possono sentirsi “diversi” o “fuori posto”, e la rabbia o l’aggressività possono essere una manifestazione di questa frustrazione o confusione.Le do alcuni  spunti su cui fare ulteriori riflessioni: Gli adolescenti nello spettro autistico prosperano in ambienti prevedibili. Qualsiasi cambiamento nella routine o nell’ambiente può causare stress o ansia. Si assicuri che la routine quotidiana di G. sia quanto più stabile e prevedibile possibile.È fondamentale insegnare a G. strategie per gestire le sue emozioni. Questo potrebbe includere tecniche di respirazione profonda, contare fino a dieci prima di reagire o ritirarsi in un luogo tranquillo quando si sente sopraffatto.Consideri la possibilità di avvalersi della terapia familiare. Può essere utile avere uno spazio in cui entrambi possono esprimersi sotto la guida di un professionista. La terapia può offrire strumenti e tecniche per migliorare la comunicazione e la comprensione reciproca.Non dimentichi di prendersi cura di sé stessa. Consideri l’idea di aderire a gruppi di supporto per genitori di adolescenti nello spettro autistico o cercare la consulenza di un terapeuta che possa fornire strumenti e risorse per gestire la situazione.Quanto più può comprendere la sindrome di Asperger e come può influenzare suo figlio, tanto più sarà attrezzata per aiutarlo. Esistono numerose risorse, libri e gruppi di supporto dedicati a questo.Le ricordo che ogni individuo è unico, e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra. La chiave è la pazienza, la perseveranza e l’amore incondizionato, che, come madre, sta già mostrando abbondantemente. E, nonostante le difficoltà, ci sono molte storie di successo di individui nello spettro autistico e delle loro famiglie che hanno trovato un equilibrio e una comprensione reciproca. Non perda la speranza.Cordiali salutiFederico Baranzini Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano

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