PST TOTALE E RAPPORTO PSA LIBERO/TOTALE

Egregio dottore ho 48 anni e prendo silodosina (urotec 8mg) ogni sera per poter avere un flusso di urina decente. Il 20 settembre ho avuto un problema (penso cistite o prostatite) non urinavo più e ho assunto un antibiotico: ho risolto il problema in 3 giorni. Ho fatto un esame del PSA (un anno fa era 0,67) oggi è 3,66 ...MI SPAVENTA il rapporto PSA Libero/ totale che è 6,31%...per me questo secondo esame è la prima volta che viene effettuato...ho letto su internet che non andrebbe preso in considerazione se il PSA totale è sotto il 4, ho anche letto che il valore basso (6%9 indica la possibilità alta di tumore......cosa mi potrebbe dire lei dalla sua conoscenza? GRAZIE DI CUORE sono una persona molto emotiva purtroppo

La risposta

avatar Urologia e Andrologia - Riccardo Galli Dott. Riccardo Galli

Gentile, purtroppo il PSA non è un esame molto specifico e pertanto risente di tante variabili. La sua recente prostatite lo rende poco affidabile, consiglio di ripeterlo dopo aver fiammato la prostata per qualche giorno, per esempio assumendo un integratore come Prostadep plus o Prostanox.eviti inoltre piccante, fritti, salumi, alcolici, cioccolato e caffè. Il rapporto del PSA va interpretato, consiglio quindi di ripetere un prelievo Tra 20-30 giorni ed effettuare una visita urologica

Domande correlate

Paura di aver contratto hiv

avatar Urologia e Andrologia - Riccardo Galli Dott. Riccardo Galli

Buongiorno, i sintomi che riferisce sono aspecifici ed è impossibile poterla rassicurare così via mail. Tuttavia se ha avuto rapporti in un non protetti consiglio una valutazione presso un centro...

Vedi tutta la risposta

Eiaculazione Precoce

avatar Urologia e Andrologia - Riccardo Galli Dott. Riccardo Galli

Gentile, può essere che la conformazione del prepuzio porti a delle condizioni predisponenti un eiaculazione precoce, tuttavia è necessaria una visita urologica di approfondimento. Le assicuro...

Vedi tutta la risposta

Puntini rossi sul pene e bollicine sull asta del pene

avatar Urologia e Andrologia - Riccardo Galli Dott. Riccardo Galli

Gentile, il primo passo è sicuramente eseguire una visita dal proprio medico curante, perché fare diagnosi via mail risulta assai complicato

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio