Psicofarmaci e gonfiore
Prendo psicofarmaci da un anno e mezzo , "zoloft" (sertralina) e "resilient"(litio). Ho sempre avuto un fisico esile e metabolismo velocissimo, da quando prendo queste medicine sono ingrassata e GONFIATA tanto. Da due settimane ho sospeso "resilient" e la mia pancia resta eccessivamente gonfia... cosa succede al mio corpo? Perché non torno come prima? Tornerò mai come prima? Perché se ho sospeso il litio non vedo nessun miglioramento? GrazieLa risposta
Salve, comprendo le Sue preoccupazioni riguardo ai cambiamenti che ha riscontrato nel Suo corpo dopo aver assunto zoloft e resilient (litio). La sertralina è un farmaco appartenente alla classe degli antidepressivi SSRI, mentre il litio viene utilizzato per il trattamento dei disturbi dell’umore come il disturbo bipolare. Entrambi i farmaci possono causare come effetto collaterale l’aumento di peso e la ritenzione idrica. E’ importante sottolineare che l’interruzione improvvisa di un farmaco psicotropo può causare sintomi di astinenza e/o peggioramento dei sintomi psichiatrici, pertanto è importante non sospendere i farmaci senza il consenso del medico curante. Il gonfiore addominale può essere dovuto ad una serie di fattori come l’alimentazione, l’assunzione di farmaci, le intolleranze alimentari, la stitichezza, l’attività fisica insufficiente, lo stress e l’ansia. Le consiglio di parlare con il Suo medico curante riguardo ai Suoi sintomi e di valutare l’opportunità di effettuare un esame del tratto gastrointestinale per escludere eventuali cause organiche del gonfiore addominale. Per quanto riguarda la Sua domanda sulla possibilità di tornare come prima, è importante sottolineare che ogni individuo ha una risposta unica alla terapia farmacologica e che il cambiamento di peso può essere influenzato da molti fattori. La sospensione da 14 gg non è un tempo sufficiente per stabilire se sta perdendo o meno tale gonfiore (nel caso lo si possa riferite al farmaco). Voglio dire, il peso che ha accumulato in 18 mesi non può pretendere di perderlo in soli 14 giorni. E’ importante che ne parli con suo medico curante per trovare la soluzione migliore per Lei. Cordiali salutiFederico Baranzini Psichiatra a Milano
Domande correlate
Gentile Utente, la ringrazio per la sua descrizione dettagliata della situazione. La sospensione della venlafaxina (Efexor) è effettivamente un processo delicato che richiede particolare...
Vedi tutta la risposta
Gentile utente, comprendo la sua preoccupazione e il turbamento emotivo che sta vivendo in questa situazione complessa. Come psichiatra, vorrei aiutarla a riflettere su alcuni aspetti importanti...
Vedi tutta la risposta
Gentile Eleonora, la ringrazio per avermi scritto e per aver condiviso la sua situazione con tanta sincerità. Come psichiatra, comprendo la sua preoccupazione e la confusione che sta vivendo in...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z