Provocare equivale ad essere donne poco serie
Ho 40 anni sono sposata e ho un figlio, vivo una vita da insoddisfatta, credo di non amare mio marito ma non ho mai tradito.. non sono mai andata con altri uomini nè durante il matrimonio nè prima. Ho sempre vestito in maniera provocante cosciente di avere un bel corpo e di piacere agli uomini. Ho avuto molti corteggiatori e richieste di sesso esplicito e non ho mai ceduto con nessuno. Il mio abbigliamento è stato sempre studiato per mettere in evidenza le mie forme e le scollature il decoltè. Ultimamente ho iniziato a stuzzicare un collega di lavoro per il quale ho un debole e lo provoco in continuazione per email, whats app, lo cerco spesso procandolo con l'abbigliamento e le battute. Sogno con lui una storia di sesso ma poi mi rendo conto che non sarei mai capace di tradire mio marito e che sarà sempre un comportamento puramente platonico. Incomincio ad avere una pessima considerazione di me stessa per il mio modo di comportarmi poco serio che non rispecchia la mia natura e quello che in realtà desidero. Non so se è la crisi dei 40 anni o se devo considerarmi una donna poco seria e repressa dall'ambiente in cui sono vissuta, da un educazione rigida e dalla mancanza di esperienze.La risposta
Pensare di recuperare adesso le esperienze soprattutto quelle che assomigliano a quelle adolescenziali Lei sa bene che è impossibile. Da adulti il significato dei comportamenti è ben diverso. Un conto è flirtare con la fantasia un altro è mettersi concretamente in una situazione di disponibilità. E questo è ciò che Lei sta facendo. Per carità, da adulti si può fare questo e altro, ma Lei sa bene che gioca con il.fuoco. Se davvero vuole sperimentare una avventura, lo faccia. Ma se non è questa la Sua intenzione meglio provocare e usando la fantasia migliorare il rapporto di coppia. A meno che sia questo matrimonio ad essere inutile e frustrante.
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