Problemi dopo la terapia antipsicotica
Salve , le scrivo xke ho avuto un problema dopo l assunzione di xeplion. Io due anni fa sentii delle voci e andai dallo psichiatra il quale mi indicò il trattamento con xeplion 100 poi 75. Le voci sparirono subito due settimane. Fu catalogato come episodio peudopsicotico breve causato da un farmaco. Dopo un anno abbiamo interrotto la terapia perché il mio corpo si paralizzò. Abbiamo provato un po' con rexulti e le cose migliorarono x poi smetterla. Da più di un anno sono libera dai farmaci e la mia testa a livello cognitivo funziona benissimo per certi versi è anche più veloce di prima, memorizzo tanto capisco al volo sono sempre molto vigile. Ogni 20 giorni vado a fare controlli. Cmq ora cammino e ho coordinazione motoria. Solo che sono rimaste un po' le gambe senza riposo e una leggera acatisia e la mandibola irrequieta con un po' di tremori muscolari vari. Ad occhio nudo nn si vede niente. Ho problemini con la costipazione ancora. C è un farmaco che potrebbe aiutarmi con qst problemi o devo aspettare che vanno via da soli! Evidentemente c'è una sottoregolazione della dopamina. Però alzarla è pericoloso. Nn so come venirne fuoriLa risposta
Salve,Mi dispiace sentire dei problemi che ha avuto dopo l’assunzione di Xeplion (paliperidone).Il paliperidone è un antipsicotico atipico che può causare effetti collaterali come acatisia, gambe senza riposo e problemi di coordinazione motoria in alcune persone. Per quanto riguarda la constipazione, anche questo può essere un effetto collaterale comune di alcuni antipsicotici, inclusa il paliperidone.La durata degli effetti collaterali del Paliperidone intramuscolo (Xeplion) varia da persona a persona. Gli effetti collaterali possono dipendere dalla dose assunta, dalla durata del trattamento e dalle caratteristiche individuali del paziente.Xeplion è un farmaco a rilascio prolungato, il che significa che il principio attivo viene rilasciato lentamente nel corpo nel corso di un mese. Pertanto, gli effetti collaterali potrebbero durare diverso tempo dopo l’ultima iniezione. In alcuni casi, gli effetti collaterali possono diminuire gradualmente nelle settimane o nei mesi successivi all’interruzione del trattamento. Tuttavia, in altri casi, potrebbero essere necessarie ulteriori valutazioni e interventi medici per affrontare gli effetti collaterali persistenti.In alcuni casi per contrastare i tremori e l’acatisia può essere utile un tentativo con biperidene che agisce da anticolinergico, mentre per la sindrome delle gambe senza riposo esiste il pramipexolo che agisce sulla dopamina. Entrambi usati nei pazienti Parkinsoniani. Ma è solo il suo curante che può dirle se per lei per la sua situazione specifica possano essere impiegati in modo sicuro. Ricordi che ogni farmaco ha degli effetti collaterali e la prima regola è non nuocere, ovvero evitare di aggravare la condizione di un paziente tentando una cura non adeguata. Non inizi o modifichi un trattamento senza prima consultare il suo medico, poiché potrebbe non essere sicuro o appropriato per la sua situazione.Le auguro il meglio e mi raccomando di rivolgersi al suo medico per una consulenza specifica sulla sua situazione.Cordiali saluti.Federico Baranzini Psichiatra a Milano
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