Problema generale relativo a palpitazioni e digestione.
Salve a tutti, ho bisogno di un consiglio; Partendo dal presupposto che fortunatamente non ho patologie cardiache ma soltanto un pó d'ansia che scatena sintomi psicofisici come il cardiopalmo o la dispnea, volevo sapere, poiché mangio veramente molto spesso, ogni 30/40 minuti un biscotto o un pezzo di pane e così via, considerando che soffro di tachicardia postprandiale, sento sempre il cardiopalmo in gola e so che non è pericoloso, come non lo è la tachicardia sinusale, ma mangiando troppo spesso e riposandosi, non fa male questo continuo cardiopalmo quasi incessante? Faccio regolarmente attività fisica, ho 19 anni e non fumo, non bevo, peso 74 kg alto 175 I battiti durante la percezione sono sui 75/80 ma se medito anche 65/70. Alcune volte sono tachicardico, se mi alzo velocemente/ ipotensione ortostatica ho i battiti a 105 se non di più, mentre alcune volte o meglio ultimamente scendono anche sotto i 60, tipo 55 o 53. Il cardiopalmo se persistente ma non derivante direttamente dal cuor anche a lungo andare è nocivo? I battiti sono comunque nella norma. Inoltre perchè quando mi alzo o mi sposto mi aumentano immediatamente i battiti? Grazie in anticipo per il tempo speso e cordiali saluti.La risposta
Sono certo che con lo scorrere del tempo la sua situazione andrà migliorando e che i problemi che lei avverte andranno a risolversi completamente. A 19 anni è assai frequente una condizioni di instabilità nervosa che comporta sintomi quali quelli che lei descrive.
Domande correlate
Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...
Vedi tutta la risposta
Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.
Vedi tutta la risposta
Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z