Problema al tendine rotuleo
Salve, sono un ragazzo di 20 anni, giocando a calcio, verso marzo 2024, ho inziato ad avvertire un dolore sotto il ginocchio, a livello del tendine rotuleo e l'inserzione sulla tibia. In quel periodo ho caricato tanto a livello di allenamenti, siccome servivo alla squadra e rientravo da un infortunio (dunque da un periodo dove ero totalmente fermo). Inoltre, mi ero fermato completamente 1 settimana dopo la fine del campionato sperando che passasse, inutile dire che, dopo quella settimana, ho provato a giocare svariate volte ma il dolore persisteva. Al momento il dolore non mi è ancora passato, ho fatto circa 5 mesi fa una lastra, ma a livello osseo era risultato tutto nella norma. Successivamente ho fatto un'ecografia, la quale ha evidenziato una discreta falda liquida a livello della borsa infrapatellare profonda, come da flogosi. Dopo l'esito dell'ecografia (svolta circa 4 mesi fa), sono andato da un fisioterapista che ha verificato la stabilità dell'articolazione del ginocchio (tutto nella norma) e dunque mi ha prescritto l'utilizzo di magnetoterapia per 2 settimane, con l'intento di drenare il liquido della falda liquida che, trovandosi sotto il tendine rotuleo, sfrega e mi faceva percepire dolore, durante movimenti di accosciata come squat, affondi ma anche a fare le scale e a saltare. Dopo aver fatto la magnetoterapia per 2 mesi e mezzo, 10 ore al giorno mediamente, poichè la tenevo anche di notte (MAG-2000 Premium), smisi di farla circa 1 mese fa siccome non mi aveva dato nessun miglioramento. In questo periodo non facevo alcuna attività fisica intensa (oltre a camminare, palleggiare con la palla molto sporadicamente). Sempre con questo fisioterapista ho svolto 7 sedute in 3 settimane, nelle quali ha utilizzato la tecar sul punto dolorante e nei dintorni dell'articolazione, ha utilizzato 2 volte le onde d'urto e mi ha prescritto degli esercizi in isometria per il quadricipite che ho continuato a fare, alcune volte mi hanno generato fastidio ma per la maggior parte delle volte era sopportabili (eseguiti anche durante le sue sedute con ausilio di elettrostimolazione), ma al momento mi fa ancora molto male a scendere in accosciata monopodalico, bipodalica, a saltare, correre ecc. Al momento non sto andando più da questo fisioterapista, da ormai 1 mese e mezzo circa, non trovando benefici nelle terapie da lui effettuate, tranne che una seduta in cui aveva effettuato le onde d'urto, difatti il dolore che percepivo nei movimenti che avevo provato prima e dopo di esse era drasticamente calato, avevo sentito una notevole differenza. Rispetto a 5 mesi fa, il dolore non è cambiato molto, sicuramente ne percepisco di meno perché ho smesso completamente con l'attività fisica intensa, ma alcune volte provo a giocare, correre un po' o a fare degli affondi ad esempio, ma provo ancora dolore. Ieri ho fatto una risonanza magnetica senza contrasto al ginocchio e il referto dice "Quesito diagnostico: [012] GONALGIA CRONICA, RX NEG PER PATOL DEGENERATIVA, CON IDRARTI RECIDIVANTI, IN PAZ 19-65 AA falda liquida infrapatellare profonda: Menischi di normale spessore e segnale, indenni da lesioni fissurative. Normali i legamenti crociati e collaterali. Cartilagini di rivestimento di normale spessore e segnale. Minimi segni di entesopatia dell'inserzione prossimale del tendine rotuleo, reperto cui si associa una minima raccolta liquida nella borsa infrapatellare profonda. Sottile falda liquida intrarticolare. Non raccolte liquide nelle parti molli." Il primo fisioterapista difatti mi disse che la causa del dolore era proprio la presenza della falda liquida al di sotto del tendine che, quando io flettevo/estendevo il ginocchio, sfregava contro il tendine rotuleo e mi faceva percepire dolore. Proprio per questo mi prescrisse la magnetoterapia con l'obbiettivo di drenare il liquido di questa falda liquida, anche se quest'ultima non mi diede benefici. Inoltre, ci tengo a far presente che il mio ginocchio destro è più flesso (in stazione eretta a riposo) rispetto a come era 5 mesi fa e, da quando ho questo dolore, il ginocchio emette uno scricchiolio che non mi rassicura (siccome so che questi scricchiolii possono essere normali ma questo è anormale, presumo sia legato alla problematica). 5 giorni fa sono andato dal fisiatra che mi aveva già visitato, essendo che ha visto che la problematica è il tendine, mi ha proposto di effettuare delle sedute di onde d'urto focali, dicendomi appunto che è l'infiammazione al tendine ad aver causato l'insorgenza della minima falda liquida intrarticolare. Mi ha anche detto però, che in caso non funzionasse lui non saprebbe più cosa fare con la mia problematica... sento di avere bisogno di delle risposte chiare, un percorso lineare da perseguire, dopo aver capito al 100% la causa del dolore. Grazie mille in anticipo!La risposta
Gentile paziente, Le consiglio di proseguire sulla strada indicata dal Fisiatra, cercando intanto di far diminuire il dolore. Chieda se è il caso di fare anche terapia antinfiammatoria (infiltrazioni o altro). Quando il dolore comincerà a calare, è necessario ricominciare a fare fisioterapia, e in particolare esercizio terapeutico (eviterei a questo punto la terapia fisica, visto che non ha dato esito) allo scopo di arrivare il prima possibile all’esercizio eccentrico. Questi esercizi possono inizialmente causare un po’ di fastidio, ma sono essenziali per il recupero a lungo termine. Inoltre, Le proporrei di valutare e rieducare la postura, sia nel caso questo possa essere una delle cause del dolore, sia perché (come Lei stesso ammette), la postura del ginocchio è cambiata a causa del dolore.
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