Recupero dopo frattura scomposta perone

Problema al piede sinistro

Dottore buongiorno, volevo porre alla sua attenzione il mio problema che vado a descrivere: PREMESSA sono stato da un neurologo e dopo i vari accertamenti mi ha consigliato un ortopedico che a sua volta dopo i vari controlli mi consiglia un neurologo all’istituto BESTA di Milano; ho 61 anni e da circa 5 anni convivo con un problema al piede sinistro che è andato via via peggiorando. E' iniziato durante la corsa, dopo 2-3 minuti il 3° e 4° dito del piede iniziano a contrarsi portando la postura del piede verso l'esterno. Dopo un paio di minuti in questa condizione inizia il 1° dito del piede a contrarsi portando la postura del piede verso l'interno. Cammino con la postura sbagliata con dolori sotto il palmo del piede che si attutiscono con la presenza del plantare nella scarpa. Se mi fermo il problema scompare. Riparto, piano piano ricompare. Allo stesso piede è presente una calcificazione del malleolo dovuta ad una vecchia distorsione alla caviglia in età giovanile. Nel 2004 sono stato sottoposto alla pulizia del malleolo in artroscopia. Giugno 2014: RMN Rachide Lombosacrale ESITO: ernia discale in zona L4-L5 Aprile 2016: Elettromiografia agli arti inferiori ESITO: moderati segni di sofferenza radicolare cronica in territorio L5-S1 Dx e Sx Aprile 2016: RX Piedi in carico ESITO: Bilaterale caduta del V° metatarso; da ambo i lati 2° dito a martello; artrosi medio-tarsica; Ho eseguito diverse visite da un fisioterapista, da un ortopedico, da un riflessologo e da un osteopata ma non c'è stato nessun miglioramento. Sono stato da un podologo che mi ha realizzato 2 plantari senza avere dei risultati. Ho rinunciato alla corsa perchè era diventato un calvario e mi sono dedicato alle camminate ma piano piano si è presentato lo stesso problema. Se vado in montagna durante la salita e la discesa cammino tranquillamente, mentre se faccio dei tratti in pianura il problema si scatena immediatamente. Mi fermo, spoglio la scarpa e inizio a camminare a piedi nudi o con ciabatte da spiaggia il problema scompare. Mi rifermo, rimetto la scarpa e inizio a camminare, il problema si ripresenta. Giugno 2017, giugno 2018 e agosto 2019 ho camminato decine di chilometri a piedi nudi o ciabatte sulla sabbia in spiaggia senza nessun problema. Mi è capitato diverse volte di notte dopo che la sera avevo corso, di svegliarmi con tutte le dita del piede rivoltate indietro e nonostante facessi pressione con il tallone dell'altro piede sulle dita, non riuscivo a farle rilassare. Dopo una decina di minuti abbastanza dolorosi le dita si rilassavano per conto loro. Dicembre 2016: visita neurologica Dott.Ostilio Prescrizione: esami sodio, potassio, calcio e magnesio ESITO: tutti regolari Prescrizione: Gennaio 2017 (Dottoressa Micheli, neurologia clinica San Francesco di Bergamo) Elettromiografia, Potenziali Evocati Acustici, Potenziali Evocati Somatosensoriali, Potenziali Evocati Motori/Stimolazione Magnetica Transcranica. ESITO: Rallentamento di conduzione lungo la via motoria e somestesica agli arti inferiori bilateralmente con prevalenza a sinistra. ESITO: diffusa sofferenza neurogena cronica in particolare a carico dei territori L4-L5 bilateralmente con prevalenza a sinistra. Febbraio 2017: RMN Rachide Lombosacrale ESITO: Persiste protrusione discale posteriore mediana in quarto spazio intersomatico lombare di entità inferiore a quella precedente. Luglio 2017: Elettromiografia del piano perineale ESITO: Assente il riflesso anale a destra, dissenergia nei fenomeni di contrazione e inibizione maggiore a destra. Utile RMN sacrale Agosto 2017: RMN Rachide Lombosacrale ESITO: diffusi fenomeni di usura discale senza formazione di ernie. Lieve protusione discale mediana a livello L4-L5 senza situazioni di significativo conflitto radicolare. Dicembre 2017: Visita ortopedico Dott. Somaschini ESITO: Consiglia visita ortopedico del piede Dic 2017 – Mag 2018:12 sedute con chiropratico ed osteopata ESITO: Nessun miglioramento, consiglia visita ortopedico del piede Novembre 2018: Visita Kiniesologica Dott. Rovati ESITO: negativa, consiglia visita ortopedico del piede Dicembre 2018: Visita Omeopatia Fitoterapia Dott. Francesco Perugini ESITO: negativa Gennaio 2019: RMN Caviglia/Piede sx ESITO: severa artrosi della tibio tarsica e della sottoastragalica con assottigliamento delle rime articolari e deformità marginale dei capi ossei (usura per attività sportiva) Gennaio 2019: RX Piede sx, Piede dx ESITO: Dismorfici entrambi i piedi in particolare nella regione tarso-metatarsale. Artrosi diffusa particolarmente della regione tibio-astragalica, astragalo-scafoidea e astragalo calcaneare bilateralmente Febbraio 2019: Visita ortopedico del piede (Dott. Cuni, Papa Giovanni di Bergamo) Prescrizione: Marzo 2019 RMN Dorsale Cervicale ESITO: Unco-artrosi C4-C5, C5-C6 e protrusione discale C6-C7 senza significative erniazioni. Prescrizione: Maggio 2019 RM Encefalo ESITO: reperti nei limiti della norma Prescrizione: Luglio 2019 RMN Caviglia/Piede sx (neuroma di Morton) ESITO: negativo Prescrizione: Dicembre 2019 consiglia visita all’istituto Besta di Milano La dottoressa Rottoli del Papa Giovanni di Bergamo mi ha consigliato di contattare il dottore Giuseppe Lauria. Lei cosa mi consiglia?

La risposta

Ortopedia - Luca Bertini Dott. Luca Bertini

Hai visto molti medici, che hanno avuto il piacere e l’onore di visitarti , così facendo hanno avuto almeno un’idea sulla tua situazione… come si fa a dare un giudizio senza una visita, specialmente dopo che ti hanno visto così tante persone. Un’altra ipotesi ti creerebbe altra confusione. Mi spiace non conosco il Dott. Lauria.

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