Placche gola,linfonodi ingrossati
Buona sera,volevo chiedere un parere...in data 18 ottobre ho incominciato ad avere delle placche in gola a grappolo,con difficoltà di deglutizione forti dolori,febbre molto alta emicranee (39.5) linfonodi del collo molto gonfi (questo per 9 giorni)dolori allo stomaci...ho preso antibiotico assoral 300 mg (due il primo giorno e poi altri tre nei successivi tre giorni )a partire dal 19 ottobre e tachipirina 500,finito l'antibiotico nulla era cambiato,pertanto il mio medico di base mi ha fatto fare monotest per mononucleosi risultato negativo.Con anticorpi capsidici igG 4.1 u.a.Ho avuto precedentemente a tutto ciò un dolore persistente alla spalla/ascella sinistra ma soffrendo di cervicale credevo fosse legato a questo.( Non só se possa centrare faccio presente tutto)dopo circa due settimane dal problema alla gola (che dopo 11 - 12 giorni pareva andare a scemare)...da ieri 31 ottobre,ricomincio ad avere linfonodi ingrossati e gengive dolenti,emicranee senza febbre.Mi è venuto anche il ciclo mestruale due volte in un mese.Ora Vi chiedo... in data in data 17 ottobre assistendo mio nonno ho medicato il suo labbro,che perdeva molto sangue in seguito ad un herpes ( io non ho mai avuto herpes) avendo mille cose da fare contemporaneamente ho lavato le mani velocemente con acqua....potrebbe essere che a distanza di un solo giorno magari avendo già difese immunitare mie basse o che stavo già covando l' influenza...abbia preso una forma di herpes? Sono un po' preoccupata dal fatta che mi si stanno riingrossando i linfonodi del collo e le mie gengive sono dolenti faccio fatica nuovamente a mangiare.ho avuto anche una forte orticaria localizzata solo alle gambe prima di tutto questo....faccio presente che soffro da anni di attacchi di panico e che da anni prendo xanax,( non só se possa centrare ma giusto per far presente anche i farmaci che prendo l' orticaria pensavo fosse dovuta ad un aumento in questo periodo del dosaggio dello xanax) mi si è abbassata anche un po' la vista.nel ringraziarvi anticipatamente porgo cordiali saluti.La risposta
Non si può escludere a priori che lei possa aver avuto un contagio di Herpes virus dal nonno che ne è affetto. Per sicurezza dovrebbe controllare il livello degli anticorpi anti virus Herpes, sia le IgG che le IgM e questo chiarirà innanzitutto se lei in passato ha avuto l’infezione erpetica e poi se i sintomi attuali possono essere collegati ad un eventuale contagio dal nonno.
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Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...
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Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.
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Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...
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