Pev alterato e RM con e senza contrasto
Buonasera. Ho la maculopatia di stargardt, diagnosticata a 37 anni con esami strumentali ed esame genetico. Ultimamente a parte la visione centrale ho avvertito un restringimento della visione periferica e spesso sono caduta non accorgendomi degli ostacoli. Per questo motivo ho fatto un PEV e stranamente è risultato alterato. Provo a fare una breve anamnesi. Sono nata con piede torto, per il quale ho subito intervento alla nascita e trattamenti negli anni, torace carenato e da bambina ero considerata " linfatica" ed ho fatto terapie immunitarie . Ho la tiroidite di hashimoto da quando avevo 12 anni, ma l' ho scoperto a 40 anni e il medico mi ha considerata bordeline fino a 50 anni ed oggi (53 anni) prendo eutirox da 50 microgrammi .Sono andata in menopausa a 41 anni. A 42 anni ho cominciato ad addormentarmi davanti al computer al lavoro e ad avere perdite di memoria breve. Nello stesso periodo ho avuto la perdita temporanea di udito all' orecchio dx a causa di un trombo. La mia visione oggi e' di 1/30 con correzione ambo gli occhi. Ultimamente si addormentano le dita delle mani e il gomito. Anche i piedi, ma credo che per quelli dipenda dalla postura. Ho spesso mal di testa, sudorazioni fredde eccessive e fronte gelata. Questo penso sia dovuto alle caldane. Da anni soffro di mal di schiena ed ho diversi dolori a ginocchia e cervicale. La neurologa mi ha detto di fare una RM con e senza contrasto all' encefalo e cervicale, dorso e lombo sacrale e il risultato è stato questo. Non si osservano aree di alterato segnale né di patologica impregnazione di M.d.C. Paramagnetico a carico del tessuto encefalico. Lo studio di diffusione non ha mostrato alterazioni riferibili a lesioni in fase acuta-subacuta. Sistema ventricolare sopratentoriale e 4' ventricolo in sede e regolari. Modica ampiezza degli spazi subaracnoidei paricerebrali alla convessità encefalica. Nella norma queli paricerebellari. Grossolana calcificazione del terzo anteriore della falce cerebrale. Spianamento della fisiologica lordosi cervicale, lombare e della cifosi dorsale. Segni di spondilosi dei metameri vertebrali in esame. Angiomi vertebrali a carico di D8 , D11 e L2. I Dischi intersomatici cervicali, dorsali e lombari sono ridotti in segnale T2 per fenomeni degenerativi. Sclerosi sub-condrale alle limitanti somatiche adiacenti gli spazi intersomatici cervicali da C3 a C7, D12-L1 e L5-S1. Margine posteriore convesso dei dischi intersomatici. Il canale vertebrale e di ampiezza conservata. Il midollo è di volume e segnale regolare. Si documenta iperlasia dei tessuti molli rinofaringei. Cosa c'e' che non va?La risposta
Direi nulla di grave, a parte alterazioni riferibili ad una spondilo-disco.artrosi che è propria dell’età e che si collega alla riduzione della fisiologica lordosi cervicale e lombare e della cifosi dorsale che significa che il suo rachide si è rettilineizzato proprio in conseguenza della patologia artrosica vertebrale e intervertebrale. L’iperplasia dei tessuti molli rinofaringei fa pensare ad una condizione di rino-faringite cronica forse associata anche alla sinusite.
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