Perdita di stimoli
Gentilissimo dottore buongiorno , Lei quando parla di riprendere la mia vita ha perfettamente ragione anch io lo voglio con tutta me stessa ma il problema é proprio quello. Non riesco ! Trovo tutto inutile l uscire,la palestra,il lavoro e ogni attività. Certo io esco e la mia vita molto a rilento e con estrema fatica sta proseguendo Xke comunque ho una famiglia da portare avanti,ma con immensa difficoltà. Quando faccio le cose le faccio sempre con ansia Xke nn vedo l ora di tornare a casa e chiudermi dove finalmente sono sola e posso vivermi la mia infelicità,invece in mezzo agli altri comunque devo fingere di stare bene e che tutto proceda per il meglio. E poi penso sempre a lui a come fá a vivere in quello modo come se avesse due vite, penso alla moglie ignara di tutto ma comunque felice di averlo sempre accanto in ogni occasione. Sá,in qualche modo penso che la moglie sia una grande donna perché comunque negli anni é sempre stata là sempre presente buona e zitta ed ora si sta godendo quello che si è merita dopo i suoi silenzi ( cioè il marito ). Lei ha vinto la sua battaglia perché credo che il marito non la lascerà mai,non farà mai la scelta di abbandonarla per poter stare con me. Lei si domanderà il perché continui allora questa relazione.... ha ragione! Beh perché non riesco a fare a meno di lui,lo amo troppo e qs mio amore mi sta portando alla distruzione più totale. Vorrei avere un interruttore di On/Off e finalmente scrollarmi da questo peso... Dottore mi aiuti non so più che fare,come andar avanti ,ho il cervello in continuo conflitto. Non le nascondo che a volte ho pensato di farla finita perché tanto la mia vita non ha un senso, ma poi il pensiero dei miei bimbi mi ha portato sulla retta via,però sta diventando un pensiero fisso. Confido in leiLa risposta
Non c’è nulla, in quanto dice, che possa essere considerato anomalo. Mi pare però che Lei stia investendo in questa storia sentimentale anche una specie di riscatto per la precedente relazione finita male (anche se non so i motivi per cui Lei si è separata e quali sono i rapporti con il Suo ex. Forse se analizza bene il passato può avere una idea più precisa su ciò che sta accadendo adesso. Il problema principale, comunque, è nel continuo rimuginare su questa vicenda, che l’appartamento porta anche a fare delle fantasie sulle moglie dell’uomo che Lei sta frequentando. Penso Le occorra un confronto più reale. Ha pensato ad una consulenza psicologica? Non parlo infatti di terapia, ma di un confronto reale sugli aspetti che La stanno lacerando. Non adesso, ma continuando così rischia di deprimersi seriamente, e di certo la cosa non è simpatica. Provveda quanto prima, soprattutto con la convinzione che il modo in cui Lei valuta la situazione può essere corretto, ma certamente non è l’unico. Lo farà?
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