Perché sono fortemente attratta da lei?
Buongiorno, Mi chiamo Giorgia, ho 26 anni, sposata da due anni con un uomo meraviglioso con il quale abbiamo milioni di progetti insieme...e poi c’è lei, che da questa estate non riesco più a togliermi dalla mente! Lei, fidanzata a sua volta con un uomo,è una mia collega di lavoro, con la quale a dire il vero, non c’è nemmeno molta confidenza, se non un semplice ‘ciao!’ . E poi ci sono i nostri sguardi , quelli che mi fanno perdere le staffe e non capire più nulla. L’ho trovata molte volte a guardarmi, alle volte sorridermi e alle volte magari abbassare lo sguardo non appena anche io la guardavo. Non so più che fare, non so nemmeno se mai un giorno potrò dirle qualcosa, e se fossero solo mie impressioni? Aiutatemi a capire, sono in crisi!La risposta
Buongiorno. Quando si parla di attrazione e di quei mille segnali che la rendono quasi irresistibile, non bastano le regole dell’orientamento sessuale che si riteneva di aver acquisito, ma anche di quel mondo misterioso ma eccitante di relazioni sessuali diverse da quelle che ci si aspetta. Il fatto di avere un uomo meraviglioso, di avere progetti, di essere certa della propria eterosessualità, non sono elementi sufficienti ad eliminare altre possibili fonti di attrazione, sia etero sia omosessuali. Capire significa in fondo cercare di comprendere cosa sta accadendo, se magari è sempre esistito un orientamento omosessuale che per convenzione si è negato e che ora appare in tutta la sua evidenza. Deve interrogarsi sul Suo appagamento affettivo e sessuale, sulle Sue fantasie erotiche, su quanto la Sua collega incide o ha già modificato i Suoi pensieri e le Sue aspettative. Ma se ciò non fosse sufficiente, una consulenza sessuologica può aiutarLa. Sappia che non esiste nulla da curare, ma solo un orizzonte da chiarire ed accettare, conoscendosi bene. Poi ognuno potrà fare le scelte che riterrà più opportune.
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