Per evitare un intervento chirurgico alle vertebre
Buongiorno dott. Bertini. Mi chiamo Maria. Ho 75 anni . Anche da giovane ho avuto una discopati l5/s1. Bene o male sono arrivata a questa età ancora in piedi. All'inizio dell'anno ho cominciato a sentire dolore al gluteo e all'anca destra soprattutto al risveglio o nelle estensioni. Visto che peggiorava col tempo ho parlato con il medico che mi prescrisse Brufen, Tachipirina, ecc. Il sollievo era temporaneo. Non trovando un fisiatra in tempi brevi andai da una osteopata . Purtroppo il dolore non andava via soprattutto quando camminavo.. All'inizio di giugno ebbi un appuntamento con un fisiatra che mi prescrisse la RM , 2 radiografie alle anche e poi una radiografia con dinamiche . Mi suggerì 5 laser di alta potenza alla zona lombare e 3 onde d'urto al trocantere ...risultando coxartrosi e qualche calcificazione. La RM è piena di fenomeni degenerativi,L4/L5 stenosi centrale/laterale bilaterale del canale, L3/L4 una stenosi del recesso radicolare sinistro . L5/S1 stenosi del paramediana sinistra con stenosi degenerativa laterale omolaterale, ecc. All'inizio di questo mese ho fatto un'altra visita fisiatrica in privato, Visto che il laser e le onde d'urto non hanno dato un miglioramento mi ha prescritto 10 sedute di fisioterapia . Sono alla settima domani ma dopo aver fatto la spesa o camminato , ecc. mi fa male il gluteo, l'ischio, l'anca e molto anche la parte bassa della gamba e parte del piede (lato destro). Due anni fa sono stata operata al seno per un carcinoma infiltrante così spero che ci siano altri metodi per poter camminare meglio senza troppo dolore. Io La ringrazio in anticipo per la Sua risposta sperando in qualche consiglio che possa migliorare la mia situazione. Distinti saluti . Maria M.La risposta
Gentile Sig.ra MariaCome potrà immaginare dare consigli con solo la descrizione seppur OTTIMA della sua storia e dei suoi sintomi è alquanto ardua e soprattutto poco affidabile ahimè …E’ stata visitata da altri medici che hanno avuto il piacere di vederla di persona ed hanno dato i loro giudizi e terapie, la decisione di operare o meno è di esclusivo appannaggio del medico che si prende oneri ed onori di intervenire. E’ facile consigliare un intervento e poi lavarsene le mani e farlo fare ad un altro.Da parte mia posso solo suggerirle di andare da un posturologo per valutare se il suo asse deambulatorio è corretto o meno, sicuramente deve fare muscolo ai glutei e sulla colonna lombare, magari valutare l’appoggio plantare.Mi spiace veramente non darle ulteriori consigli, ma senza vederla è cosa ardua.Un saluto Sig.ra mariaLuca
Domande correlate
Ogni lesione ha la sua storia, da 2 mesi a 2 anni o chissà…. dipende anche dal livello di dolore che si sopporta, stato emotivo ( gli ansiosi e depressi soffrono in genere di più ).la...
Vedi tutta la risposta
Il mio professore usava dire : a 40 anni gli ammortizzatori finiscono ( i legamenti) e diventano di vetro.. non piu elastci…a 50 finiscono i battistrada, le cartolagini, e vanno gestiti gli...
Vedi tutta la risposta
La frattura causa un diverso carico del piede , deambulazione antalgica, cerca di adattarsi per farla camminare, ma purtroppo carica una zona dove passano tendini o nervi sensibili, si faccia...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z