La risposta

Ginecologia - Barbara Bonazzi Dott.ssa Barbara Bonazzi

Buongiorno, avrebbe dovuto chiedere questi ragguagli alla ginecologa che le ha fatto la colposcopia.Comunque le spiego alcuni principi: il Pap Test è un prelievo generico, non mirato e ci dà delle cellule. Con la Colposcopia andiamo a cercare se c’è una lesione, se non troviamo la lesione può essere guarita ( perchè era solo un’infiammazione) oppure può essere nascosta, questo è il motivo per cui si fa il Pap Test dopo sei mesi. Se dopo sei mesi il Pap Test risulterà negativo è importante che sia negativo anche il HPV DNA Test, se invece l’ HPV dovesse essere positivo vuol dire che c’è un virus ancora latente e quindi a seconda di cosa risulterà nei prossimi esami le diranno cosa fare.Lei mi chiede perchè non si fa sempre l’HPV DNA Test, c’è una ragione molto plausibile, perchè è un test costoso, quindi non applicabile come screening. Nei casi positivi si ripete ogni anno un Pap Test per vedere se il Virus ha generato una lesione ed eventualmente si ripete anche il DNA Test per vedere se si negativizza (la ripetizione standard altrimenti è a 3 anni) Se una donna vuole decidere di farsi esami in più e più frequentemente può farlo ma noi medici in genere applichiamo dei protocolli che sono risultati essere i più convenienti.La Colposcopia è un esame che richiede l’applicazione di una soluzione di acido acetico al 3% per mettere in evidenza le caratteristiche dei tessuti del collo dell’utero, basta che la soluzione agisca un minuto per poter vedere. Per verifica, successivamente si applica anche una Soluzione di Lugol. Se il Colposcopista non vede lesioni sospette non fa la biopsia quindi l’esame è abbastanza veloce. Altrimenti dovendo fare una o più biopsie l’esame durerà di più.Spero di averle chiarito i dubbi, non vorrei comunque che abbia dato troppa importanza a un problema che magari è già risolto, come le auguro.Cordiali SalutiDr.ssa  Barbara  Bonazzi