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È vero. Una ferita da chiodo o da punteruolo, ma anche una inferta da una lunga spina (come può capitare quando si curano il giardino o i vasi di piante in casa) è pericolosa in...
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Nella propria abitazione (ma anche in auto o in barca, dove tra l’altro è obbligatoria) bisognerebbe allestire una piccola cassetta di pronto soccorso, nella quale tenere: un flacone di...
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Le abrasioni superficiali, dopo essere state abbondantemente deterse (con soluzione fisiologica sterile, ma anche con semplice acqua e sapone se non vi sono ferite profonde) e poi disinfettate (per...
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Sì, perché mentre la febbre è quasi sempre innocua per l’organismo e può essere prontamente controllata dalla somministrazione dei farmaci antipiretici, al contrario...
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Non è sempre facile definire se una temperatura corporea molto elevata è da attribuire a febbre o a ipertermia. In generale l’ipertermia è frequente solo nei soggetti che...
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Il paziente febbricitante va mantenuto a una temperatura ambientale che egli avverta come confortevole. Gli ambienti freddi facilitano la dispersione del calore e inducono l’ipotalamo ad adottare...
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Non vi sono ragioni scientifiche per ritenere che la febbre possa essere “utile” all’organismo. In particolare la febbre non sembra favorire la guarigione delle infezioni batteriche o virali,...
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No, non lo sono. Gli antipiretici, infatti, devono la loro efficacia alla capacità di abbassare il valore di temperatura interna ideale dell’ipotalamo, valore innalzato in modo anomalo dal...
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Gli antipiretici vanno somministrati a intervalli di tempo regolari (in genere ogni 4, 6 o 8 ore), indipendentemente dall’andamento della temperatura corporea. L’impiego “al bisogno”, ossia...
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I farmaci antipiretici possono essere di due tipi: quelli dotati anche di potere antinfiammatorio e antidolorifico (aspirina, ibuprofene, indometacina e così via), e quelli dotati di potere...
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