Orfana
Ecco una discussione con mio marito. Ho 47 anni, ho perduto presto mio padre, di recente mia madre. Ho cercato di superare anche questo secondo lutto, adesso sono più matura di quando a vent’anni ho perso mio padre. Però mi sento orfana, mi manca una parte importante di me l, della mia vita e questo mio marito che ha ancora i genitori piuttosto giovani e in salute, non lo capisce. Mi dice che alla mia età non posso sentirmi orfana, ma io penso che non ci sia un limite a questo, certo la mancanza della mamma l’ho affrontata meglio anche perché più preparata, è stata malata a lungo. Ma io adesso mi sento orfana, sbaglio a volerglielo far capire? GrazieLa risposta
I legami con la propria famiglia di origine spesso stentano a modificarsi, nonostante una nuova vita familiare. Ma non si tratta di far capire a Suo marito la differenza tra chi i genitori li ha e chi no (perché lui questa esperienza non la conosce): piuttosto, bisogna farli capire cosa hanno rappresentato per Lei i Suoi genitori e perché ne sente la mancanza. Ma lo faccia sentire comunque importante, non un intruso rispetto alla Sua famiglia di origine.
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