Nocca gonfia dito mignolo gonfio

Gentile dottore, mia nipote, anni 24, si è ritrovata la nocca del dito mignolo, della mano destra, gonfio. Nessun trauma, solo un uso prolungato della mano sul PC. In pochi giorni, in assenza di cura, il gonfiore si è esteso alle nocche delle altre dita. Il medico, consultato qualche giorno dopo, le ha prescritto il Betametasone doc, per sospetta artrite psoriasica. La stranezza è l'assenza assoluta di dolore. Ha avuto intorpidimento della mano, scarsa sensibilità ai polpastrelli, difficoltà nella presa, impossibilità a chiudere la mano, ma mai dolore. Dopo due giorni di cura ha riacquistato forza e sensibilità. Anche il gonfiore è scomparso dalle nocche, ma non nel dito mignolo. Anzi, in più, nel dito mignolo, sulla nocca, si nota una sorta di screpolatura. Comunque, sta ancora facendo la cura. Desideravo chiederle se anche Lei crede che possa trattarsi di artrite psoriasica e se, tale patologia, sia possibile in assenza di dolore. Inoltre, che esami ci consiglia per approfondire? Grazie. Buon Lavoro.

La risposta

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L’artrite psoriasica, pur essendo poco probabile, non può essere esclusa. Per approfondire chieda al medico di prescriverle, dopo averla visitata, esami del sangue utili per escludere un patologia articolare infiammatoria.

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