Muco nelle urine e colite.
Gentilissio Professore,ho 58 anni FA permanente e insuff.cardiaca permanenete,assumo coumadin e altri farmaci,sdi coln irritabile,negli ultimi 2 anno ho eseguito 7 volte esame delle urine con antibiogramma sempre risultati negativi,però la presenza di muco era 750 massimo:150 come range,qualche volta 1000e forti bruciori alle vie urinarie,non cistite riferivano i medici,ho assunto diversi tipi di feremeti lattici e bevuto molta acqua,ma se il muco è elevato sto amle,se di meno meno male,ci sono tracce di emazie ogni volta,1-2 valori bassi mi è stato detto,però le altre persone non hanno muco così elevato né emazie,mi è stato detto dal medico perché cammino troppo ma se avevo una tendinite achillea bilaterale...poi perché stavo troppo seduto..poi perché è il coumadin..esiste una spiegazione? Si può ridurre questo muco e da cosa è causato? Io assumo da 5 anni l'alprazolam na non funziona più,ho pensato a contrazioni involontarie della muscolatura a una somatizzazione ma non ottengo risposte né esami più approfonditi.Tirode a posto,ecoaddome completo a posto,emocromo a posto,potassi sodio a posto,glicemia 70,coelsterolo e trigliceridi a posto,calcio lo stesso...mancano gli esami dl fegato,spermiocultura a posto,manca l'esame colturale microscopico delle feci per ricerca candida avendo assunto per 2 mesi il normix. Grazie. Massimo Vianello.La risposta
Il muco nelle urine è talvolta un problema di difficile identificazione e classificazione. La ricerca spasmodica delle cause che possono determinarlo è, oltrechè inutile, anche dannosa perchè si alimenta lo stato ansioso e ci si sottopone ad esami clinici e radiologici talvolta invasivi e dannosi. Le consiglierei di non inseguire per un tempo ragionevole la soluzione di questo problema e di effettuare saltuariamente, ogni 2-3 mesi, un semplice esame delle urine per verificare modifiche della condizione delle vie urinarie e di intervenire con ulteriori esami solo se ci fossero modificazioni sostanziali.
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