Mia sorella è bipolare?sono preoccupato, dove dobbiamo portarla?

Salve,mia sorella di 27 anni, da pochi anni a questa parte si comporta in una maniera del tutto fuori dalla norma,credo probabilmente da quando ebbe la sua prima delusione amorosa (circa 6 anni fa). I suoi sintomi si sono manifestati sempre più frequentemente nei giorni recenti, adesempio schizofrenia, sbalzi di umore incontrollabili, totale assenza di attenzione, parole e frasi del tutto non inerenti a ciò di cui le si parla ( durante le sue crisi). Riporto un paio di esempi perché mi è molto difficile descrivere la situazione.. 3 giorni fa mi chiama urlando incessantemente pretendendo di star male e di chiamare un ambulanza(quando era evidente che non aveva bisogno di un ambulanza).le chiedevo quale fosse la causa dei suoi malori per stabilire se fosse lecito l intervento del 118 ma non ottenni nessuna risposta, solo lei con lo guardo perso nel vuoto, pieno di lacrime.d un tratto tra i suoi silenzi se ne viene fuori con frasi del tipo "è colpa tua che hai fatto le analisi del sangue!" o "chiama alessandro che sta venendo in sicilia(residiamo a perugia)", il tutto con un tono molto minaccioso e aggressivo. Pochi minuti fa invece (4 e 30 del mattino) mi è entrata in camera sbattendo forte la porta, mi ha fissato per qualche secondo e poi se ne è andata.. comportamenti così si stanno manifestando sempre più spesso e io comincio a temere per la salute sua e di noi che le stiamo accanto.. c'è da considerare che è molto sola, non ha amici e molto spesso parla con il gatto o con le piante che coltiva fuori nel balcone. quamto è lucida invece ha un atteggiamento infantile, come una bimba che "" scopre semrpe cose nuove"" ha fatto una visita neurologica ma tutto risulta ok. L abbiamo portata da uno psicologo che le ha prescritto xanax,uno la mattina e uno la sera, ma ha cominciato a prenderli da meno di 5 giorni (non so altro riguardo la perizia psicologica purtroppo,) Ripeto, sto cominciando a temere per la sua incolumità e per la nostra. È più che evidente che in lei c'è qualcosa che non va e che sta peggiorando mel. tempo in modo esponenziale. Cosa posso fare? "come. le parlo? devo portarla in qualcje posto specifico"? Ve ne prego, la situazione sta degenerando. Grazie per una qualsiasi risposta Antonino.

La risposta

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Anche tramite il.vostro medico di famiglia, attivate il servizio di salute mentale della vostra ASL. In questo modo avrete una presa in carico completa, sia farmacologica sia psicoterapeutica. 

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