Menopausa e disturbi psicologici
Buongiorno Dottoressa. Sto vivendo con tutti i tipici sintomi la menopausa. A parte le vampate di calore che non sono molto frequenti, ho problemi di umore, ansia che inficia il sonno, problemi di secchezza oculare e così di seguito. Come mi ha detto una dottoressa non mi sono fatta mancare nulla. Dopo un breve periodo di TOS che non ha sortito gli effetti sperati sono passata ai fitoestrogeni naturali (trifoglio rosso) e dioscorea. Ho utilizzato per l'ansia e il sonno, il biancospino, la tilla tomentosa e talvolta l'escolzia, poiché mi sentivo spesso troppo mi passi il termine rimbambita durante il giorno sono tornata alle tisane di passiflora e melissa la sera anche perché i fitoestrogeni cominciano a migliorare la situazione. Le scrivo perché mi capita una cosa assai strana che vorrei comprendere. Purtroppo ancora a risentirne è il sonno che è ancora a fasi alterne talvolta interrotto da risvegli con ansia che fortunatamente riesco a controllare. La mattina se mi sveglio ed ho la possibilità di stare un po' a letto nella fase di rilassamento provo ad addormentarmi di nuovo e mi capita di vedere volti e persone a me sconosciuti cosa che prima non mi succedeva se non durante la fase REM e questa cosa mi infastidisce al punto da costringermi ad alzarmi. Ho letto che durante la menopausa anche la mente a causa degli ormoni subisce un cambiamento, però vorrei comprendere il fenomeno in modo da dare una spiegazione a questo strano evento. Grazie mille. Cordialmente. Sabrina.La risposta
Carissima mi sembra che il fenomeno che lei descrive sia una forma di disturbo del sonno; per avere maggiori informazioni il medico neurologo è lo specialista che se ne occupa. Come psicologa mi limito a notare gli aspetti emotivi e iò che mi sembra presente è una certe dose di ansia che non le consente di godere delle ore di sonno rigeneranti. Provi, quando la sera si mette a letto, a praticare la tecnica del respiro lento. Inspiri in 4 secondi, trattenga il respiro per 3 secondi e poi espiri per altri 4 secondi. Rallentando il respiro riuscirà ad abbassare tutte le attivazioni fisiologiche dell’ansia.Spero di esserle stata utileUn saluto
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