Memoria
Gent.ma dott.ssa,mia madre ha 85 anni è un ex magistrato ed è una persona molto colta, nonostante viva ancora sola ed è autonoma, in questi ultimi mesi noto che le viene a mancare la memoria corta, non ricorda spesso cosa per esempio ha mangiato un'ora prima, ma ricorda tutto del passato ed aiuta ancora mia figlia dandole lezioni di latino. La notte spesso pensa che qualcuno le abbia bussato o ha paura dell'abbandono ed ogni tanto non ricorda dove si trova, disconoscendo la propria abitazione, per fortuna succede raramente e poi ritorna in sé. Aiuta mia sorella allo studio, legge molto e fa continuamente cruciverba cercando di tenere la mente in allenamento. C'è qualche farmaco che la potrebbe aiutare con la memoria? Resto in attesa di riscontro Ringraziandola SalutiLa risposta
I sintomi che lei descrive sono di una malattia della memoria, che potrebbe evolvere verso una forma di decadimento cognitivo (demenza). Prima di consigliare qualsiasi farmaco sarebbe opportuna una completa valutazione della compromissione e soprattutto di eventuali cause, con una visita geriatrica ed eventuali esami. In questo periodo non è così semplice, ma almeno andrebbero programmati. Perfetti gli esercizi di memoria e l’uso del latino. Cordiali saluti
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