Malessere e paura
Buonasera sono una ragazza di 22 anni. Nonostante la mia giovane età ho superato tanti momenti e episodi sgradevoli. Mi sono trasferita dalla mia amata sardegna per appoggiare il mio compagno che ha trovato il lavoro dei suoi sogni a Bologna visto che in sardegna le possibilita sono poche. E successo tutto il pochi giorni un amico gli ha proposto questo lavoro e parlando abbiamo pensato fosse una ppssibilita anche per il nostro futuro. Il mio problema e che continuo a piangere ogni sera per la mancanza della mia famiglia per il cambio di vita da un paesino tranquillo dalla mia autonomia sugli spostamenti al sostegno delle persone a me care, a una citta dove non abbiamo nessuno dove la mia autonomia negli spostamenti e molto limitata. Il mio malessere nonostante sia passato un mese non si e alleviato. Ho paura di tutto di pensare a come raggiungere ppsti lontani di non avere accanto la mia famiglia e sopratutto di prendere scelte lavorative nom ao prendere una decisione. Nonostante l amore del mio compagno disposto a mollare tuttp e tornare in paese put di non vedermi stare male, ma poi ci ragiono e dico che tornare in sardegna non ci da possibilita di futuro. Continuo a stringere i denti e provare a superare le mie paure ma ho paura ( scusi il gioco di parole) di ricascare negli attacchi di panico di cui sono stata vittima qualche anno fa. Ho paura di fare qualsiasi scelta. Avrei bisogno di un consiglio su come gestire il mio malessere.La risposta
Cara 22-enne,se come tu dici hai già avuto momenti difficili nella vita, sai anche che questi momenti passano e che si va ‘obbligatoriamente’ avanti. Questo non vuol dire che sempre ci si riesca e che non si soffra, anche molto, ma che la vita va comunque avanti. Detto questo, mi sembra che il tempo che ti concedi (un mese) per affrontare un così grande cambio sia un po’ troppo breve. In altre parole, sei impaziente e troppo spaventata. Direi che una scelta l’hai già presa e direi di mantenerla almeno un po’ sopratutto perché questo cambio penso possa offrire anche a te qualcosa di buono. Non solo la relazione con il tuo ragazzo ma la possibilità di crescere, di staccarti dalla famiglia e di vivere un po’ per conto tuo con le tue forze. Nessuno certo ti impedisce di tornare quando vorrai ma non di scappare perché sei spaventata. Potrai sempre tornare a vivere in Sardegna ma perché lo hai deciso ed è li che vorrai vivere non perché non ce l’hai fatta. Pertanto fermati e rifletti su cosa realmente ti stia succedendo e magari prenditi un break tornando a casa.
Domande correlate
Credo che i medici l’abbiano rassicurata sul fatto che si tratta di fenomeni momentanei, destinati a scomparire in un tempo ragionevole. Se però la situazione dovesse persistere, chieda...
Vedi tutta la risposta
I medici dicono sicuramente la verità. Però direi che due mesi senza che sia iniziata una gravidanza mi pare un lasso di tempo nel quale la maggior parte delle persone non riescono ad avviare il...
Vedi tutta la risposta
I legami con la propria famiglia di origine spesso stentano a modificarsi, nonostante una nuova vita familiare. Ma non si tratta di far capire a Suo marito la differenza tra chi i genitori li ha e...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z
