La fiducia persa negli uomini, si può riconquistare ?
Buongiorno, mi chiamo Laura, ho avuto una vita amorosa travagliata che ha danneggiato fortemente la mia fiducia negli uomini. Da un anno frequento una persona che non mi da nessun motivo di dubitare di lui (mi ha sempre dato le prove che richiedevo nei momenti in cui avevo paura mi tradisse), Eppure, continuo a volte a non fidarmi e a trovare qualcosa di cui dubitare perché associo le sue risposte alle risposte degli uomini precedenti che mi tradivano. Il mio pensiero più ricorrente è, perché lui dovrebbe essere diverso dagli altri ? Premetto che io sono molto insicura di me stessa, non mi piaccio fisicamente, e quindi mi chiedo continuamente perché lui dovrebbe stare con me quando in giro ci sono molte donne più belle ? ( Lui lavora come tecnico manutentore per ospedali, case di riposo, scuole e uffici comunali ). Mi chiedo dato che per il momento non ho ragione di dubitare, perché dopo un anno non mi fido ancora di lui... Spero di essere stata chiara nel esporre il mio problema, la ringrazio già da ora per la sua cortese risposta, Laura.La risposta
Cara sig. Laura, cercherò di risponderle anche se la descrizione, forse un po’ sintetica, della sua situazione rischia di non offrirle qualcosa di molto specifico. Lei dice che dopo una serie di storie travagliate, ora frequenta una persona affidabile che sembra essere sinceramente interessato a lei. Eppure dubita, anzi sembra essere continuamente attraversata dall’idea di non sapere se potersi fidare o no. Ci dice, inoltre, che cosa fa per rassicurarla e conosciamo anche la vita di lui professionale. E lei ? Nulla. Quanti anni ha, cosa fa, perché ha avuto storie travagliate. Ma poi cosa intende per storie travagliate. Incomprensioni e liti? Tradimenti? Intenzioni differenti?Sarebbe opportuno chiedersi perché lei difronte ad una persona diversa sia attraversata da mille dubbi. Perché ad esempio sia stata attratta da situazione che forse, fin dall’inizio, presentavano chiari segnali sui quali dubitare? Forse, anche è lei non è sicura di volersi/ essere pronta ad impegnarsi in una relazione stabile e duratura. Sarebbe opportuno chiedersi perché, quando ha per la prima volta l’occasione di sperimentare qualcosa di differente sia così spaventata? Che idea ha dell’amore ? Anche lei pensa che l’amore sia soltanto quello dove ci sono ‘tormento ed estasi’ ? Le consiglierei di rivolgersi a qualcuno con l’intento preciso di capire cosa prova e cosa l’attraversa per non rischiare di danneggiare una relazione che forse la potrebbe far crescere.
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