Istmocele post cesareo
Gentili dottori, sono una ragazza di 34 anni, mamma di di 2 bimbi nati entrambi con taglio cesareo, il primo nel 2015 ( TC d urgenza per decelerazione del bcf a 40+4 maschio 2420g) ed il secondo nel 2017 (TC per mancata dilatazione e parto non inducibile a 39+3 maschio 3430g). Non c’è stata nessuna complicanza durante gli interventi e la ripresa post parto è stata normale, anche il ciclo è regolare (26-28gg). A distanza di 6 mesi dal parto, finito l allattamento mi è tornato il ciclo ed ho subito notato che dopo le perdite del normale flusso mestruale ( 5gg di solito) seguiva uno spotting di altri 3-4 gg quindi mi sono recata a fare una visita durante la quale mi è stato diagnosticato un istmocele di 9 mm. Negli ultimi mesi, in prossimità dell ovulazione inizio a sentire dolore in corrispondenza della ferita e questi dura circa 3 gg per lasciare poi un indolenzimento diffuso nella zona pubica ed anche un colpo di tosse diventa doloroso. La mia domanda è: una terza gravidanza potrebbe avere delle complicazioni a causa di questi difetti della ferita? C’ è un rischio di una rottura dell’utero visto che la zona è assottigliata? Grazie in anticipo.La risposta
Buonasera, l’istmocele è purtroppo un’evenienza frequente dopo il taglio cesareo, più probabile se ha subito due interventi. Le consiglio esecuzione di isteroscopia per valutare meglio le circostanze e l’entità dell’ istmocele, che certamente per una eventuale terza gravidanza rappresenta un punto di debolezza.Cordiali salutiDott.ssa Francesca Marzano
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