Intervento chirurgico per utero fibromatoso

Intervento chirurgico per utero fibromatoso Buonasera sono una donna di 50 anni, non sposata, a breve mi devo sottoporre ad un intervento di isterectomia totale per utero fibromatoso. Dal 2011 non mi sottoponevo a controlli, ma giunta alla soglia della menopausa ho capito che non posso più aspettare. Prendo appuntamento con un ginecologo chirurgo che dopo l ecografia trasv e visita bimanuale mi dice che il mio fibroma è 9 cm. Chiedo di operarmi. Ma non servono ulteriori accertamenti? Un pap test, l ultimo che ho fatto risale al 2011 naturalmente negativo. Una semplice ecografia e visita bimanuale bastano ad affrontare un intervento chirurgico di isterectomia escludendo qualsiasi altra cosa? Sono molto confusa e preoccupata.con una semplice visita a cui mi ha sottoposto il chirurgo ginecologo che mi dovrebbe operare, abbia potuto escludere la qualsiasi altra patologia. Con una semplice ecografia pelvica e visita bimanuale mi dice che è tutto apposto? In un lasso di tempo dal 2011 che non facevo più controlli per seguire la grave malattia di mio padre, trascurando la mia salute. Potrei fare una risonanza magnetica pelvica la situazione sarebbe più chiara. Sono terrorizzata e se poi scoprono che avevo un tumore, mi sembra un intervento a scatola chiusa. Poi analizzano il collo dell\'utero e se c era qualcosa che mi dicono? I tumori sono di facile individuazione anche con la visita ginecologica? Io sto rischiando di morire prima di paura, sono traumatizzata dalla morte di mio padre. Il pap test lo avevo sempre eseguito annualmente fino al 2011 sempre con esito negativo. Ma dal 2011 ad oggi chissà cosa è potuto accadere. Mio padre è morto in 6 mesi dalla scoperta della neoplasia polmonare. Cordialmente

La risposta

avatar Ginecologia - Nico Naumann Dott. Nico Naumann

I fibromi uterini sono una patologia benigna molto frequente nelle donne in età fertile. Se danno dei sintomi come emorragie frequenti ed abbondanti o addirittura dolore e senso di pesantezza possono essere trattati con una terapia farmacologica o chirurgica. Nel primo caso i sintomi diminuiscono di pari passo alla riduzione del diametro del fibroma senza che questo sparisca. Invece la miomectomia è l’intervento di rimozione del fibroma o per via laparoscopica o tramite un taglio nella parete addominale.Esiste anche la possibilità di embolizzazione del fibroma, un intervento radiologico che dev’essere valutato da un radiologo specializzato.

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