Intervento chirurgico e presunta malattia emolitica autoimmune

Buongiorno, chiedo cortesemete una informazione. Mio padre 75 anni dovrebbe essere operato per una severa coxartrosi in fase di anchilosi. Dagli esami immunoematologici hanno concluso: risultati compatibili con la presenza di anticorpi antieritrocitari caldi di classe IgG panagglutinanti con verosimile malattia emolitica autoimmune (MEA) (emoglobina 13,4 g/dl - globuli rossi 4,50 milioni/ul). La mia domanda: con autodonazione e deposito sangue, ci potrebbero essere problemi in caso di necessità di sangue sotto intervento, inserendo il suo stesso depositato? Grazie anticipatamente.

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Credo di no anche se il parere dell’ortopedico che dovrà eseguire l’intervento e quindi assumere il rischio operatorio è quello che conta.

Domande correlate

Terapia osteoporosi

avatar Medicina generale - Carlo Gargiulo Dott. Carlo Gargiulo

I difosfonati sono ottimi prodotti che si utilizzano nell’osteoporosi. Hanno due problemi fondamentali. Il primo è che devono essere assunti a digiuno e restando in piedi per almeno...

Vedi tutta la risposta

Allergia e antistaminico

avatar Medicina generale - Carlo Gargiulo Dott. Carlo Gargiulo

È’ un farmaco non prescrivibile neppure a suo figlio allergico, consultoi il dermatologo per farsi consigliare un prodotto prescrivibile con il SSN

Vedi tutta la risposta

Pullazioni notturna trattenuta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Le polluzioni notturne sono eiaculazioni involontarie che avvengono durante il sonno quindi non riesco a capire come faccia a trattenersi e comunque tutto questo non ha rapporti con il...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio