Infiammazioni e malattie autoimmuni
Salve, sono una sig.ra di 75 anni con leggera osteoporosi. Circa un anno e mezzo fa mi capitava una caduta accidentale battendo la parte lombare della schiena; dopo qualche giorno di riposo a letto ho ricominciato a camminare senza troppi problemi con un leggero risentimento lombare. Da circa sei mesi fa però ho iniziato ad avvertire un mal di schiena più accentuato nella parte lombare, rigidità, con risentimenti e dolori alle ginocchia e gambe in generale e difficoltà di deambulazione. Due mesi fa mi è stata riscontrata una frattura vertebrale L1 (forse dovuta alla caduta o formatasi in seguito), alti valori di VES 120 e PCR 8,9 mg/dl, con Emocromo regolare eccetto per Emoglobina 9,1, Ematocrito 31 e MCH 23,6 poco più bassi dlla norma, ferro 15, ferritina 117; valori alti di alfa1 pari a 10 e alfa2 pari a 16,7 (beta e gamma nella norma). Malgrado assunzione di integratori a base di vitamine e ferro, la situazione rimane stabile in questi ultimi due mesi. Si può sospettare una malattia autoimmune (tipo artrite reumatoide o altro) o tutto questo può dipendere solo dal trauma da caduta? Oppure i suddetti valori del sangue portano verso altre serie patologie? Grazie.La risposta
Gentile Signora, il Suo quadro è complesso e merita un approfondimento che, a mio parere, deve essere effettuato al più presto al fine di intraprendere una terapia opportuna. Le consiglio, quindi, di effettuare una visita specialistica reumatologica indispensabile per formulare un’ipotesi diagnostica. Giovanni Minisola———–Prof. Giovanni MINISOLAInternational Hospital “Salvator Mundi” – ROMAPresidente Emerito della Società Italiana di ReumatologiaPrimario Emerito di ReumatologiaDirettore Scientifico Fondazione “San Camillo-Forlanini” – ROMA
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