Ho troppa fretta?
Salve sono una ragazza di 26 anni e da un anno sono fidanzata con un ragazzo più giovane di qualche anno. Stiamo molto bene insieme e ci capita spesso e volentieri di fantasticare su una convivenza. Io ho già provato questo nella mia storia precedente e lui ha abitato spesso da solo x lavoro e motivi personali. Non siamo due ragazzini sprovveduti le volevo far capire. Il fatto che mi turba molto spesso è che dopo la fine della mia storia volevo essere indipendente e andare ad abitare da sola e stare con i miei il minor tempo possibile. Dopo vari mesi ci ho ripensato e ho deciso parlandone anche con il mio attuale ragazzo di iniziare questa nuova strada insieme sullo stesso piano e senza che magari lui poi subentri dopo come avevo fatti io in passato..sentendomi spesso non del tutto a casa. Il fatto è che lui ora non ha oppurtunità economica e quindi è stato rimandato tutto al prossimo anno. Da un lato sono sicura che sia una scelta giusta dall altro mi pesa perché "la vita con la mamma" mi sta stretta..dopo aver vissuto fuori casa tornarci non è sempre così semplice come tutti pensano. Mi spiace perché non voglio pesargli e insistere visto le sue difficoltà. ..ma come posso affrontare tutto con più serenità? So che la vita fuori casa Costa. .e vorrei davvero iniziare insieme ma non so come affrontare questo anno..la ringrazioLa risposta
Sono fermamente convinto che da una convivenza familiare il passaggio successivo (quando possibile ovviamente) si quello di sperimentare un periodo, che minimo, di vita da single.Non è un passaggio necessario, ma trascorrere un periodo di totale autonomia insegna molte cose. Detto questo, è ovvio che bisogna anche fare i conti con le proprie concrete possibilità. Magari si potrebbe pensare ad una sistemazione da single in attesa (presto) di una possibile convivenza. In questo modo Lei avrebbe la possibilità di avere una casa propria che, quando possibile, diventerà la casa di entrambi. Se questa strada fosse percorribile, secondo me è la soluzione migliore.
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