Ho sentito che il vaccino provoca la febbre. È un fenomeno preoccupante? Cosa devo fare?
La risposta
La febbre è un'evenienza possibile dopo la vaccinazione nel bambino e può essere considerata una reazione al vaccino se insorge entro le 48/72 ore, con l’eccezione del vaccino antimorbillo che la può provocare dopo circa 10 giorni. Se la temperatura supera i 38°C in ascella o inguine (38,5 °C se misurata nell’ano) è utile intervenire usando il paracetamolo in gocce (3 gtt. ogni kg di peso corporeo) o in supposte da 125 mg, con intervallo di 5/6 ore fra due dosi. Ci si deve preoccupare e chiamare il pediatra se alla febbre si associa uno stato di sofferenza generale del bambino, di eccessiva sonnolenza o di perdita di tono muscolare, evenienze rare ma possibili.
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