La risposta

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Tenuto conto che le cause più frequenti di tosse sono le infezioni acute delle vie aeree (ma non mi pare questo il suo caso), un accurato esame obiettivo e un’articolata indagine anamnestica in associazione alla radiografia del torace sono i primi provvedimenti che un medico deve prendere in caso di tosse persistente. Esistono precisi protocolli diagnostici che consentono di stabilire la causa di tosse persistente in una percentuale di casi prossima al 80%. In pazienti non fumatori, con Rx torace normale e che non facciano uso di farmaci inibitori dell’enzima di conversione (ACE-inibitori), le tre cause più frequenti di tosse persistente sono l’asma bronchiale, la rinorrea posteriore e il reflusso gastro-esofageo. C’è dunque da aspettarsi (ed è giusto che sia così) che il suo medico le chieda gli opportuni accertamenti per queste tre importanti patologie.