La risposta

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Sono presenti in commercio lentine intraoculari (IOL) multifocali che garantiscono la possibilità di avere contempora-neamente a disposizione una messa a fuoco per lontano e per vicino. Tali lenti non differiscono per forma, materiali e modalità di impiego da quelle monofocali comunemente in uso. Quello che le rende differenti rispetto alle IOL monofocali è la tecnica di costruzione e, sicuramente, il prezzo! Grazie al loro impiego è possibile evitare l’impiego di occhiali per consentire la visione nitida anche a distanza ravvicinata. Ciononostante è importante comprendere come l’impiego di occhiali dopo un intervento chirurgico di cataratta non sia evenienza del tutto prevedibile. È possibile infatti che residui un modesto astigmatismo dovuto proprio alle modalità esecutive della tecnica chirurgica e che tale differenza di visione tra i due occhi (cosiddetta anisometropia) necessiti di apposita correzione con lenti. È inoltre molto importante valutare le proprie esigenze visive: per esempio, qualora sia necessaria un’ottima visione “per vicino” da mantenere per periodi prolungati per motivi di lavoro (come accade a orafi, orologiai, ricamatori, e così via) o di interessi personali (per esempio persone molto dedite a hobby quali la lettura, il modellismo, le parole crociate o la filatelia) sarà utile consigliare comunque l’impiego di un occhiale “per vicino” al fine di evitare l’insorgenza di difficoltà visiva “da stanchezza oculare” (astenopia) durante la giornata.