Grave problema in famiglia
Buonasera dottoressa, mi rivolgo a lei per spiegarle la situazione familiare in cui sto vivendo... Ho 18 anni e un fratello di 21 anni, il problema principale è proprio mio fratello che penso abbia gravi problemi psicologici e ne sono molto preoccupato, ha pensieri violenti, suicidi e cambi di umore qualche giorno è felice qualche giorno triste o arrabbiato, si sfoga sui miei genitori su tutto quello che pensa e gli dà fastidio, non sa cosa fare nella vita e li tratta come schiavi ogni giorno, a me fortunatamente tratta abbastanza bene ma mi da continuamente fastidio e non lo sopporto più, non sembra che abbia 21 anni ma ne dimostra mentalmente 10-11, sta rovinando una famiglia, e io non posso più sopportare tutto ciò, è una situazione pesante e sinceramente non vorrei andarmene di casa e lasciare i miei genitori solo per colpa sua... Va avanti ogni giorno questa storia di trattare male i miei genitori e di urlargli contro, la cosa che mi da fastidio e che non fanno nulla per far smettere questi comportamenti, credo proprio che soffra di problemi psicologici molto gravi come dovrei comportarmi? Gli ho già detto con calma di andare da uno psicologo e parlare di tutto ciò ma non mi vuole ascoltare e dice che lo psicologo non gli serve a nulla... Mi sa che l'ultima mia scelta sarà abbandonare casa e lasciare la mia famiglia per colpa sua che ha rovinato la vita a me e a tutta la mia famiglia, potrebbe darmi consigli su come comportarmi? Questa situazione sta portando dei problemi a me di Ansia e ogni giorno pensando a questa situazione mi sale un senso di tristezza infinita e ciò mi porta ad allontanarmi di casa, il problema nella mia vita è lui anche perché fuori casa sto benissimo, non so più cosa fare... La saluto e mi scuso per questo sfogo ma ne avevo veramente bisogno...La risposta
Carissimo, comprendo la difficoltàin cui si trova in questo momento. Se non riesce a far capire a suo fratello l’importanza di rivolgersi a uno specialista che possa aiutarlo, la invito a farlo lei. Mi spiego meglio: questa situazione la sta logorando perchè immagino sia complessa la convivenza. Sento nelle sue parole una forte rabbia che nasce non solo in seno alla situazione che deve affrontare ma anche in relazione al rifiuto di suo fratello dicontribuire a migliorare la situazione. Quindi per gestire questa rabbia che le monta e non rischiare di rinunciare all’armonia familiare potrebbe rivolgersi a uno psicoterapeuta esperto nelle dinamiche familiari e relazionali e farsi seguire da lui per capire come arginare al meglio la questione.Mi spiace ma non posso dirle di piùperchè non ho molte informazioni disponibili.Spero di esserle stata un minimo di aiutoCordiali Saluti
Domande correlate
Buongiorno, purtroppo per le poche informazioni a disposizione è difficile poter fornire una risposta, se non generica e approssimativa. Sarebbe utile poter sapere se fa uso di farmaci, se fa uso...
Vedi tutta la risposta
Purtroppo l invecchiamento è un fenomeno individuale, ognuno ha il suo percorso, ed è una strada di cui si può solo ogni tanto rallentare l effetto, non si può modificare un...
Vedi tutta la risposta
Cara lettrice/caro lettore,il consiglio è quello di rivolgersi ad un centro specializzato per la cura dei disturbi alimentari. In questo modo, dopo un’adeguata valutazione, le daranno le...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z